
Domenica la celebrazione del patrono: il programma. Regia di monsignor Pagliazzi.
Tutto pronto per la festa del patrono, San Romolo, che sarà celebrata domenica. Tutto pronto, dalla recita dei vespri che di fatto accenderanno i riflettori sulla ricorrenza, già sabato sera (ore 21), nella cripta della Cattedrale, fino alla chiusura della festa, domenica sera con lo spettacolo dei fuochi d’artificio che illumineranno la notte di Fiesole.
Nel dettaglio, il programma di San Romolo, organizzato e messo a punto da monsignor Roberto Pagliazzi, prevede (dopo i vespri di sabato), la benedizione dell’acqua del Pozzo di San Romolo in Cattedrale (domenica mattina alle 10.30), quindi, nel pomeriggio (17.30) dopo i vespri domenicali, la Santa Messa solenne (ore 18) presieduta dal vescovo Stefano Manetti, durante la quale ci sarà la consueta offerta del cero votivo da parte della contea di Turicchi e l’offerta dell’olio per la lampada votiva al Santo da parte del vicariato dell’Altopiano Valdarnese.
La giornata di San Romolo continuerà (ore 21.30) al Teatro Romano dove la Parrocchia ha organizzato il concerto della filarmonica "Giuseppe Verdi", concerto che si chiuderà con i fuochi d’artificio organizzati dalla ditta Soldi. I biglietti per l’Anfiteatro saranno disponibili fino alle 18.30 di domenica.
ri.ga.