
Riparte con un clamoroso valzer di stelle l’alta ristorazione fiorentina del dopo-Covid. Due notizie dominano la scena: Vito Mollica, executive chef del Four Seasons, lascia il Palazzo della Gherardesca dove dal 2012 si fregia del ’macaron’ Michelin sulla giacca. Lascia l’azienda, e lascia anche Firenze "dove però – rivela – rimango residente, e dove tornerò per aprire un ristorante con il mio nome". Per una partenza, un ritorno: all’Osteria di Passignano della famiglia Antinori, che saluta il gestore Marcello Crini destinato a meritata pensione, approda Matteo Lorenzini, chef senese, protagonista di un caso a sua volta clamoroso: a fine 2014 conquistò la stella alle Tre Lune di Calenzano con Ilaria Di Marzio e Tommaso Verni, ma il giorno dopo l’annuncio della Michelin il locale chiuse. Dopo due anni e mezzo ai fornelli del Se.Sto on Arno, rooftop del Westin Excelsior di piazza Ognissanti, il 36Enne chef senese si è mosso tra Parigi (dal suo maestro Alain Ducasse) e Londra, prima di riapprodare nella "sua" Toscana.
Ma a dominare la scena è il divorzio tra Mollica e il Four Seasons, dopo un matrimonio durato 25 anni, "metà della mia vita – sorride lo chef – visto che in estate ne compirò cinquanta: ed è proprio l’età giusta per una nuova sfida". Lucano di Avigliano, sposato con Angela che gli ha dato due figli, Enrico di 18 anni e Giorgio di 16, Mollica aveva cominciato a lavorare in Toscana, al Principe di Piemonte, nel 1988. Dopo varie esperienze a giro per l’Europa, nel 1996 l’approdo a Four Seasons, a Milano, chiamato dal suo maestro Sergio Mei e dallo scomparso manager Patrizio Cipollini, che in Borgo Pinti lo volle a capo della brigata di cucina. Tredici anni di grande fatica, per mantenere aperta da mattina a notte la "cucina del castello". Ma anche tredici anni di indubbi successi per lo chef, condivisi con il pasticcere Domenico Di Clemente che ha lasciato Four Seasons un anno fa. Tredici anni di premi e riconoscimenti, e ora questa nuova opportunità. "Sarò il corporate chef – spiega Vito Mollica – di un gruppo proprietario di tre ristoranti a Londra, un country hotel in Sardegna e un members club in Puglia. Mi hanno chiamato per aprire un nuovo locale a Dubai, ma con la certezza che a breve ci sarà un ‘Vito Mollica Restaurant’ a Firenze". Con il direttore Max Musto, ha comunicato la decisione allo staff ieri mattina. Resterà fino alla fine di luglio, poi spiccherà il nuovo volo.
Paolo Pellegrini