Una clinica dedicata alle ossa, con alcuni macchinari all’avanguardia a livello mondiale. Si tratta della ’Bone Clinic’ di Villa Donatello, diretta dalla professoressa Maria Luisa Brandi, endocrinologa di fama mondiale, presidente dell’Osservatorio Fratture Fragilità (Off) e di Firmo, la Fondazione ricerca sulle malattie dell’osso. Nella ’Bone Clinic’ trova posto, fra i vari servizi, un macchinario per la Tac ad alta risoluzione, l’unico in Italia (e uno degli appena 95 al mondo) per la valutazione della ’bone quality’. Uno strumento non invasivo ed estremamente preciso, che permette di valutare non solo la quantità di minerale presente, ma anche la sua qualità.
"Alla luce della mia lunga esperienza nel settore – spiega la professoressa Brandi – ho ritenuto essenziale avere un’unica sede che potesse raccogliere specialisti e apparecchiature all’avanguardia. In questo modo, fin dalla prima visita, possibilmente in poche ore, il paziente sostiene gli esami diagnostici necessar. La ’Bone clinic’ permette inoltre di seguire i pazienti dopo le dimissioni. Infine, stiamo preparando un percorso per il paziente fratturato, in base alle linee guida dell’Istituto superiore di sanità".
"Con la nostra ’Bone Clinic’ abbiamo inaugurato un modello nuovo in Italia – spiega Alberto Rimoldi, ad di Villa Donatello – che si pone come un percorso completo. Si rivolge a pazienti che abbiano problemi di ogni tipo all’apparato locomotore, sia del tessuto osseo, sia del muscolo scheletrico, sia delle articolazioni". A breve l’offerta della ’Bone Clinic’ di Villa Donatello sarà estesa con un percorso specifico per il recupero, il controllo e la prevenzione dedicati ai pazienti fratturati, il cosiddetto ’Fracture Liaison Service’.
Lisa Ciardi