REDAZIONE FIRENZE

Una barca sulla rotatoria Limite: storia e tradizione

Installata all’ingresso della città, rappresenta il simbolo della cultura remiera. Il sindaco Giunti: "Sancisce il legame tra la città e la società di canottaggio"

E’ stata svelata finalmente la misteriosa opera custodita sotto il gigantesco telo biancoblu, di cui per tempo si e’ sentito solo parlare, posta su una delle rotonde stradali più trafficate del Comune di Limite e Capraia, tra via Salani e la provinciale 106. Una gigantesca barca da canottaggio lunga 9 metri e larga 45 cm, in resina con coperta in acciaio e completa di remi.

Con il taglio del nastro da parte del Sindaco Alessandro Giunti e del presidente della Società Canottieri Limite, Filippo Busoni, non solo e’ stato eretto un monumento rappresentativo della città, ma si e’ ufficialmente inaugurata la 25a edizione del Palio della Montata, che avrà inizio lunedì 13. In attesa della competizione tra i quattro rioni, in concomitanza con i festeggiamenti per i 160 anni dalla nascita della Società Canottieri Limite, è stata inaugurata la statua, curata dall’ingegner Filippo Galoppi. Il sindaco, Alessandro Giunti, nel presentare la struttura, ha esordito: "Questa e’ la nostra storia, la storia della nostra comunità, del nostro territorio e non può prescindere da quella della Canottieri" ha affermato il sindaco. Il presidente Filippo Busoni ha rimarcato come l’istallazione sia simbolo e identità della comunità.

"Questa barca suggella il legame tra la Canottieri e il Comune, rimarcandone la storia comune. Era giusto che Limite avesse un suo simbolo". Un messaggio forte e ricco di significato, una società che ha fatto nascere l’attività remiera in Italia e un centro sportivo di livello nazionale. Adiacente alla barca, un pannello sagomato in acciaio inox a rappresentare l’Arno e di fianco un globo ad indicare la terra e a significare l’attività della Società Canottieri Limite nel mondo. Al centro del pannello, spicca la scritta "Limite senza limiti". I lavori di progettazione e installazione sono stati sostenuti dal Comune di Capraia e Limite mentre la barca da canottaggio e gli arredi sono stati donati dalla Società Canottieri Limite. Con la benedizione di Don Franco Sbrilli, pievano del Comune, il Palio della Montata può avere finalmente iniziò.