Travolto sulle strisce pedonali Disposta l’autopsia sul corpo

Fabrizio Vanni aveva 65 anni, dinamica ancora da chiarire

È stata disposta l’autopsia per capire le esatte cause della morte di Fabrizio Vanni, 65 anni, investito da un’auto martedì pomeriggio in via Roma, a Signa. In attesa degli accertamenti di Medicina legale, sulla dinamica dell’incidente intanto sono in corso le indagini da parte della polizia municipale di Signa, guidata dal comandante Fabio Caciolli. Secondo le prime ricostruzioni, intorno alle 15.15, il 65enne, che viveva con la moglie poco lontano dal luogo del sinistro, è stato urtato violentemente da un’auto in marcia verso Lastra. L’incidente è avvenuto all’altezza dell’incrocio con via Boncompagno da Signa, mentre l’uomo attraversava la strada sulle strisce o comunque in prossimità dell’attraversamento pedonale.

A investirlo, il conducente di una Toyota Yaris che viaggiava in direzione Lastra. Soccorso da medico e volontari della Misericordia di Lastra a Signa, Fabrizio Vanni è stato portato all’ospedale fiorentino di Torregalli, in condizioni stabili. Ma successivamente la sua situazione è peggiorata, fino al decesso, avvenuto in ospedale. Numerosi i messaggi di vicinanza e cordoglio apparsi sui social da parte dei tanti che lo conoscevano e di chi aveva assistito al sinistro.

Li.Cia.

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