Tramvia, l’ultima sfida Sosta, tempi e cantieri Il Comune ascolta tutti

Conto alla rovescia per i lavori della linea piazza Libertà-Bagno a Ripoli. Confcommercio accoglie i timori dei negozianti e promuove incontri. Giorgetti: "Trenta mesi di interventi, ecco come ci organizzeremo"

di Lisa Ciardi

Negozianti e titolari di pubblici esercizi potranno dire la loro sull’organizzazione dei cantieri per la nuova linea della tramvia fra Firenze e Bagno a Ripoli, ma anche sul successivo assetto stradale.

Il Comune avrà così tempo e modo di fare dei ritocchi per minimizzare i disagi. A raccogliere dubbi e richieste è la Confcommercio fiorentina, che sta promuovendo una serie d’incontri fra cittadini, commercianti e Comune.

"Senza entrare nel merito del progetto, che riguarda la politica – spiega il direttore di Confcommercio Firenze, Franco Marinoni - ci preoccupiamo di due aspetti. Il primo riguarda il cantiere, che durerà complessivamente 30 mesi e che potrebbe creare delle difficoltà alle attività commerciali presenti lungo il tracciato. Il secondo è relativo alle possibili ripercussioni della nuova viabilità, una volta diventata definitiva. Occorre di conseguenza analizzarle punto per punto".

Per questo, Confcommercio ha organizzato nei giorni scorsi una riunione con alcuni operatori di viale Europa e Gavinana, alla presenza dell’assessore alla viabilità di Palazzo Vecchio Stefano Giorgetti e di alcuni tecnici.

"L’amministrazione comunale – prosegue Marinoni - si è dichiarata disponibile ad ascoltare tutti, anche con incontri individuali, per poi perfezionare gli interventi con piccole modifiche. È un traguardo importante per il quale ringraziamo Palazzo Vecchio. Chiunque abbia richieste può scrivere a [email protected] e noi provvederemo a raccoglierle".

"I cantieri dureranno complessivamente 30 mesi – spiega l’assessore alla mobilità, Stefano Giorgetti – ma stimiamo che ogni negozio li avrà di fronte per molto meno, circa 3-4 mesi. Gli interventi partiranno, entro la fine dell’estate, dal deposito, dal parcheggio scambiatore e dal nuovo ponte. Quindi si procederà su viale Europa dove verranno realizzati prima il controviale e poi la tramvia. E per i primi 10-12 mesi difficilmente il cantiere arriverà davanti ai negozi".

C’è poi la questione dei parcheggi, la cui scomparsa suscita non pochi timori fra i commercianti.

"Nei nostri piani il saldo finale non sarà negativo – prosegue Giorgetti – perché i posti auto persi lungo la tramvia verranno recuperati nelle strade limitrofe, anche grazie all’eliminazione di alcune fermate dei bus non più necessarie. Lungo i viali saranno invece mantenuti alcuni posteggi riservati ai residenti, con accesso limitato. Infine ci saranno i due scambiatori: quello da 460 posti in viale Europa all’altezza del cimitero e quello di Bagno a Ripoli con altri 350 posti".

Il 12 gennaio, intanto, è previsto un secondo incontro con gli operatori del Q2, in particolare quelli fra piazza della Liberta a piazza Beccaria.

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