Firenze, taglio del nastro per i lavori della tramvia Fortezza-San Marco

Con il nuovo sito si potrà monitorare lo stato di avanzamento dei lavori

Firenze, 21 luglio 2022 - Questo pomeriggio al Parterre di piazza Libertà a Firenze sono stati inaugurati i lavori per la nuova linea tranviaria Fortezza-Piazza San Marco. Tra le istituzioni presenti, il sindaco Dario Nardella, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, il presidente di Commissione urbanistica Renzo Pampaloni, il prefetto Valerio Valenti, oltre ad autorità militari, il presidente di Tram Spa Fabrizio Bartaloni e i vertici di Gest. Aveva annunciato la sua partecipazione il ministro alle Infrastrutture Enrico Giovannini, ma non è potuto intervenire perché impegnato nel suo ultimo Consiglio dei ministri.

 

Il sindaco Nardella

“E’ un momento importante - ha detto il sindaco Nardella - perché oggi iniziano i lavori di questa nuova linea, che completa il sistema tranviario realizzato fino ad ora. Sarà sicuramente un servizio molto utile ai cittadini che si vogliono spostare verso il centro. L’obiettivo è finire i lavori di questa linea entro la primavera del 2024. Farli iniziare non è stato facile perché tra la pandemia, la crisi energetica, l’aumento del costo delle materie prime e i problemi burocratici riuscire a partire con i cantieri di un’opera pubblica è un miracolo”.

“Opere di questo genere - ha concluso Nardella - è possibile realizzarle anche se c’è un governo che ti aiuta. E il governo Draghi ci è stato vicino; ne approfitto infatti per ringraziare sia il presidente Draghi che il ministro Giovannini”.

Il sindaco ha poi sottolineato come, una volta completo il sistema dei tram fiorentini, quella fiorentina la sarà la rete tranviaria più estesa d'Italia e una delle maggiori d'Europa,  presa a modello da altre città del mondo.

Il presidente Giani

Il presidente Giani ha affermato che il tram non è solo un mezzo efficiente ed ecologico, ma anche una riqualificazione per tutta la città. "Nelle altre città toscane si dice 'facciamo come a Firenze", ha, detto Giani. Non poteva mancare, da parte del governatore, una metafora ispirata alla storia locale, per la quale il govbernatore ha preso spunto dalla doppia porta nell'antistante piazza Libertà: la porta a San Gallo, le cui chiavi sono state ritrovate a Londra, e l'arco di trionfo lorenese, ponendo l'accento su come Firenze abbia avuto sempre uno sguardo volto alla città ma al contempo uno volto all'Europa. L'opera tranviaria, perciò, inserendosi in questo spirito, ha evidenziato il presidente, è anche un'opera culturale.

L'assessore Giorgetti

“Si apre il cantiere di un’altra linea tranviaria - ha detto l’assessore Giorgetti -, che è la variante al centro storico che permette di collegare la Fortezza fino a piazza San Marco, per poi tornare in piazza della Libertà. Oggi si parte oggi con questi lavori che dureranno 19 mesi, ma contiamo di partire nel 2023 con i lavori per la linea che va fino a Bagno a Ripoli e di completare la progettazione della linea per Rovezzano perché abbiamo l’impegno di attivare, entro il 2026, questa linea”. “Per evitare i disagi alla circolazione nella zona di piazza Libertà - ha spiegato Giorgetti -, abbiamo previsto già in questi mesi delle modifiche alla viabilità. Ne faremo delle altre per limitare il transito, ma chiedo ai fiorentini di collaborare e di usare la viabilità alternativa”.

Il percorso

La tramvia andrà dalla Fortezza a San Marco. Prevede un percorso con tracciato a doppio binario che, a partire dal bivio di viale Strozzi della Linea T1, percorre interamente viale Lavagnini, effettua il passaggio intorno a piazza della Libertà fino all'inizio di viale Matteotti, dove i due binari si separano. Il binario di andata verso il centro storico scende lungo via Cavour fino a piazza San Marco, poi risale lungo via La Pira-via La Marmora, fino a raggiungere di nuovo viale Matteotti dove ritrova la sede a doppio binario. La lunghezza complessiva di questa tratta è pari a circa 2,5 chilometri e sono previste 6 fermate. Il costo dell'opera è di 67 milioni di euro (di cui 10,4 afferenti alla linea di Bagno a Ripoli per le modifiche in piazza della Libertà e in viale Don Minzoni) già finanziati dal Project Financig del sistema tranviario fiorentino.

Nell’ambito dei lavori dei lavori di questa linea saranno eseguiti anche alcuni interventi che anticipano un tratto della linea 3.2.1 Libertà-Bagno a Ripoli, tra cui la fermata Libertà posizionata sul lato della piazza tra viale Matteotti e viale Don Minzoni, e il primo tratto su viale Don Minzoni fino al capolinea e da dove partirà la linea 3.2.2 Libertà-Rovezzano. Durata dei lavori 22 mesi comprese prove e pre-esercizio fino all'ottenimento del nulla osta all'esercizio da parte del Ministero.

I lavori

I lavori iniziati rientrano della cosiddetta “fase 0” della cantierizzazione della linea Fortezza-San Marco della durata di 45 giorni. Oltre al cantiere di piazza della Libertà lato Parterre che prevede interventi sui sottoservizi, ne fanno parte quelli in piazza della Libertà (area di parcheggio lato via Lorenzo Il Magnifico), viale Lavagnini (opere di sistemazione urbanistica sull’ultimo tratto lato centro in direzione di piazza della Libertà), viale Milton (riqualificazione a tratti di marciapiedi e carreggiata), largo Martiri delle Foibe (adeguamento per i nuovi capolinea del Tpl), piazza San Marco (sottoservizi e riqualificazione urbanistica lato basilica) e le asfaltature di via Lorenzo Il Magnifico, via Pier Capponi, via Leonardo Da Vinci, via Fra’ Bartolommeo (programmati in agosto).

Il nuovo sito per monitorare

Le informazioni sulla linea attualmente in costruzione, sui cantieri e sul sistema tranviario fiorentino sono disponibili sul nuovo sito dedicato realizzato dal Comune www.firenzetramvia.it.

Sempre disponibili su IF, la app di infomobilità del Comune, le informazioni sui provvedimenti di mobilità e gli aggiornamenti sulla circolazione. 

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