In alto Emanuele Diamanti, morto a 47 anni, sopra gli accertamenti dei carabinieri

di Nicola Di Renzone   Una tragedia assurda che ha lasciato attonità un’intera comunità. Venerdì notte sulla Bolognese, la Statale che collega il Mugello a Firenze, Emanuele Diamanti, 47enne di Scarperia si è schiantato contro un cinghiale. Stava rientrando a casa a bordo del suo scooter dopo un turno di lavoro quando ha urtato violentemente contro un grosso ungulato che improvvisamente si è materializzato davanti a lui al centro della carreggiata. Un impatto inevitabile e fatale. L’allarme è stato dato da un automobilista di passaggio, che si è trovato davanti alla tremenda scena: il corpo di un uomo, il suo scooter e la carcassa di un cinghiale lungo la strada. All’arrivo dell’ambulanza, i sanitari si sono adoperati per rianimare il 47enne, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Sono sopraggiunti anche i carabinieri.  La vittima lavorava come autista ad Autolinee Toscane e prima ancora era stato in servizio all’Ataf. Sposato con figli, la sue passioni erano la musica e lo sport. Se come sportivo aveva praticato con successo corsa in montagna, ciclismo e arrampicata, era da sempre anche un bravo musicista e bassista, attività alla quale ultimamente dedicava molto tempo. Spiegano i carabinieri che, data la dinamica di quanto accaduto, la salma è stata subito restituita ai familiari (non è stato necessario disporre l’autopsia). La salma, come ha comunicato la moglie Simona agli amici, si trova esposta da ieri pomeriggio nella cappella della Misericordia di Scarperia, il funerale si terrà domani alle 14.30 sempre a Scarperia. E proprio la signora Simona ha voluto, pur nel dramma del momento, ringraziare tutti per l’affetto dimostrato nei confronti del marito. Il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, ricorda Diamanti con affetto: "Abitava poco distante dal municipio e spesso capitava di vedersi e di incrociarsi e scambiare un saluto o due parole". Sposato, due figli ventenni, l’autista di At è rimasto vittima di un fenomeno, quello della presenza dei grossi ungulati sulle strade, che il sindaco definisce un problema oggettivo da affrontare e da risolvere. Afferma in merito Ignesti: "Dovremmo lavorare per riuscire a convogliare questi animali, magari recintando le strade e creando dei passaggi protetti, come avviene in altre località". E il tema del pericolo dei cinghiali sulle strade è di nuovo sollevato da Coldiretti, che ricorda come alba e crepuscolo siano le ore più a rischio per chi si trova alla guida.  Emanuele Diamanti come detto dedicava molto del suo tempo alla grande passione per la musica. Suonava da sempre diversi strumenti ma in tempi recenti si era concentrato su basso elettrico e contrabbasso, esibendosi in locali della zona con le formazioni dei Jailbirds e dei Johnny Walker (di recente anche al Martinelli Club, il locale attualmente più in voga del Mugello). Ricorda un amico musicista, ancora incredulo per quanto accaduto: "No, non riesco a credere che sia morto. Era prima di tutto un mio amico. Bravissimo musicista e bravissima persona, ultimamente mi stava aiutando molto a orientarmi nel mondo della musica e dei gruppi mugellani, ne conosceva tantissimi". Saranno sicuramente in molti domani a tributare l’ultimo saluto all’autista: davvero tantissimi in Mugello, per un motivo o per l’altro, lo avevano conosciuto e apprezzato.

Cronaca

di Nicola Di Renzone 

Una tragedia assurda che ha lasciato attonità un’intera comunità. Venerdì notte sulla Bolognese, la Statale che collega il Mugello a Firenze, Emanuele Diamanti, 47enne di Scarperia si è schiantato contro un cinghiale. Stava rientrando a casa a bordo del suo scooter dopo un turno di lavoro quando ha urtato violentemente contro un grosso ungulato che improvvisamente si è materializzato davanti a lui al centro della carreggiata. Un impatto inevitabile e fatale. L’allarme è stato dato da un automobilista di passaggio, che si è trovato davanti alla tremenda scena: il corpo di un uomo, il suo scooter e la carcassa di un cinghiale lungo la strada. All’arrivo dell’ambulanza, i sanitari si sono adoperati per rianimare il 47enne, ma ogni tentativo si è rivelato inutile. Sono sopraggiunti anche i carabinieri.
 La vittima lavorava come autista ad Autolinee Toscane e prima ancora era stato in servizio all’Ataf. Sposato con figli, la sue passioni erano la musica e lo sport. Se come sportivo aveva praticato con successo corsa in montagna, ciclismo e arrampicata, era da sempre anche un bravo musicista e bassista, attività alla quale ultimamente dedicava molto tempo. Spiegano i carabinieri che, data la dinamica di quanto accaduto, la salma è stata subito restituita ai familiari (non è stato necessario disporre l’autopsia). La salma, come ha comunicato la moglie Simona agli amici, si trova esposta da ieri pomeriggio nella cappella della Misericordia di Scarperia, il funerale si terrà domani alle 14.30 sempre a Scarperia. E proprio la signora Simona ha voluto, pur nel dramma del momento, ringraziare tutti per l’affetto dimostrato nei confronti del marito.
Il sindaco di Scarperia e San Piero, Federico Ignesti, ricorda Diamanti con affetto: "Abitava poco distante dal municipio e spesso capitava di vedersi e di incrociarsi e scambiare un saluto o due parole". Sposato, due figli ventenni, l’autista di At è rimasto vittima di un fenomeno, quello della presenza dei grossi ungulati sulle strade, che il sindaco definisce un problema oggettivo da affrontare e da risolvere. Afferma in merito Ignesti: "Dovremmo lavorare per riuscire a convogliare questi animali, magari recintando le strade e creando dei passaggi protetti, come avviene in altre località". E il tema del pericolo dei cinghiali sulle strade è di nuovo sollevato da Coldiretti, che ricorda come alba e crepuscolo siano le ore più a rischio per chi si trova alla guida. 
Emanuele Diamanti come detto dedicava molto del suo tempo alla grande passione per la musica. Suonava da sempre diversi strumenti ma in tempi recenti si era concentrato su basso elettrico e contrabbasso, esibendosi in locali della zona con le formazioni dei Jailbirds e dei Johnny Walker (di recente anche al Martinelli Club, il locale attualmente più in voga del Mugello).
Ricorda un amico musicista, ancora incredulo per quanto accaduto: "No, non riesco a credere che sia morto. Era prima di tutto un mio amico. Bravissimo musicista e bravissima persona, ultimamente mi stava aiutando molto a orientarmi nel mondo della musica e dei gruppi mugellani, ne conosceva tantissimi". Saranno sicuramente in molti domani a tributare l’ultimo saluto all’autista: davvero tantissimi in Mugello, per un motivo o per l’altro, lo avevano conosciuto e apprezzato.

Tragedia nel Mugello  Sbuca un cinghiale  Schianto in scooter  Muore a 47 anni    

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Emanuele Diamanti stava tornando a casa dopo il turno di lavoro. Era impiegato come autista di Autolinee Toscane. L’incidente di notte sulla via Bolognese. Scarperia in lutto

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