REDAZIONE FIRENZE

I quattro vincitori del premio Salvetti. C’è anche il dg viola Alessandro Ferrari

Oggi la cerimonia al Centro tecnico. Riconoscimenti a Rizzoli, Irrati e Berti

Oggi la cerimonia al Centro tecnico. Riconoscimenti a Rizzoli, Irrati e Berti

Oggi la cerimonia al Centro tecnico. Riconoscimenti a Rizzoli, Irrati e Berti

FIRENZEC’è chi lascia un’impronta sul campo, e chi invece continua a tracciare traiettorie anche dopo il fischio finale. E’ il caso di Ferruccio Salvetti, storica figura del mondo arbitrale a cui è intitolato il premio che – oggi a Coverciano – celebra le figure che attualmente incarnano e portano avanti i valori dell’ex guardalinee: correttezza, dedizione, rispetto. Salvetti negli anni settanta e ottanta ha accompagnato arbitri che hanno fatto la storia della Serie A, fischietti del calibro di Casarin, Michelotti, Ciacci e Menicucci. Il riconoscimento è anche un modo per trasmettere i principi che hanno guidato Salvetti nella sua carriera sportiva e umana. Impronte che ancora oggi ispirano chi, dentro e fuori dal campo, ne porta avanti l’eredità. La cerimonia di consegna si terrà alle ore 18, al centro tecnico federale di Coverciano. Quattro i riconoscimenti assegnati per il 2025.

Il primo andrà a Nicola Rizzoli, ex arbitro internazionale, uno dei soli tre italiani ad aver diretto una finale mondiale – quella di Brasile 2014 tra Germania e Argentina – oggi alla guida del settore arbitrale Concacaf. Il riconoscimento andrà anche a Massimiliano Irrati, responsabile Var per la Fifa. Premiati inoltre Alessio Berti, assistente arbitrale internazionale Uefa, e Alessandro Ferrari, Direttore Generale della ACF Fiorentina. I quattro si aggiungono a un elenco prestigioso di premiati delle edizioni 2019 e 2023: tra loro Michela Uva, oggi a capo della sostenibilità sociale e ambientale della Uefa, i dirigenti Gianluca Rocchi e Roberto Rosetti, gli ex arbitri Michelotti e Braschi, e ancora Andrea Lastrucci, Duccio Baglioni, Matteo Apricena, Deborah Bianchi, Marco Ravaglioli e l’allenatore Gabriele Cioffi. Un’occasione per ritrovarsi, ricordare, celebrare – ma anche per riconoscere il merito, la competenza e l’impegno. Valori che Ferruccio Salvetti ha vissuto in prima persona, e che oggi continuano a vivere nel suo nome. Il premio è promosso dai figli dell’ex guardalinee, Alessandra (scomparsa nel 2020), Giandomenico (dirigente Figc) e Pierfrancesco (osservatore Aia). La serata sarà presentata dal giornalista sportivo fiorentino Fabio Russo e sarà introdotta da Paolo Casarin.

Gabriele Manfrin