
Avrà pensato di essere spiritoso il 18enne che sabato sera dopo le 21 in San Marco ha notato due (quasi coetanei) – un lui e una lei – intenti a parlare, o a discutere alla fermata del bus, s’è avvicinato e ha palpeggiato il lato B della ragazza. Carina quanto minorenne. Il boyfriend pure lui 18enne decisamente non l’ha presa bene. Ha reagito allo sconosciuto, sono volati alcuni cazzotti, nessun ferito in modo serio. La polizia ha ricostruito l’intreccio a tre’ tramite le dichiarazioni del fidanzatino essendo appunto coinvolta una minore. La (molto presunta) ‘ragazzata’ potrebbe avere conseguenze penali: il palpeggiamento del sedere può configurare il reato di violenza sessuale. Nella nozione di ‘atti sessuali’ sono certo ricompresi quelli alla sfera genitale; ma anche quelli che vanno a ledere "la libertà di autodeterminazione della sfera sessuale della persona offesa": starci o non starci. Secondo recenti sentenze il palpeggiamento può integrare la violenza sessuale: cogliere di sorpresa la persona e toccarla con movimenti repentinico, costringendola a subire atti sessuali. Dipenderà da quante volte la ragazza è stata toccata e se in modo più insistente.
g.sp.