Alla guida con il telefonino: nove furbetti sorpresi dalla polizia

La parola d’ordine come sempre è prevenire gli incidenti attraverso specifiche attività che vanno a colpire nello specifico tutti quei comportamenti che potenzialmente costituiscono un pericolo alla guida di un mezzo.

Secondo gli esperti della polizia stradale, infatti, tra le cause principali dei sinistri emergerebbe la distrazione dovuta, tra le altre cose, proprio all’uso del telefonino oltre che gli stati psicofisici alterati dei conducenti dei veicoli, dovuti all’assunzione di droghe o all’abuso di sostanze alcoliche.

Basti pensare che, solo la scorsa settimana, le pattuglie della polizia stradale di Firenze hanno multato 9 automobilisti sorpresi alla guida con il telefonino. Al momento il nostro codice della strada prevede che chi usa il cellulare alla guida, togliendo anche una sola mano dal volante, rischia una multa fino a 660 euro e di perdere 5 punti sulla patente. In caso di recidiva nel biennio scatta anche la sospensione della patente da uno a tre mesi.

Durante le verifiche della scorsa settimana sulle strade extraurbane dei “centauri” di via Sercambi sono state accertate altre 7 infrazioni per mancato uso delle cinture di sicurezza a fronte di 4 incidenti con feriti rilevati dagli agenti della polstrada fiorentina.

Sempre nell’ottica di ridurre le possibili cause di incidenti, giovedì mattina la polizia di stato ha effettuato anche uno specifico servizio di contrasto alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti nei pressi di Calenzano.

L’attività è stata sempre curata dalla polizia stradale che, per l’occasione, si è avvalsa anche delle unità cinofile antidroga della Questura. A finire nei guai sono stati 4 automobilisti uno dei quali, oltre a risultare positivo come gli altri al drug-test, è stato anche trovato in possesso di alcuni grammi di hashish.