Telefonate pubblicitarie Ecco come bloccarle

La guida per dire stop alle chiamate indesiderate che propongono nuovi contratti. Anche i cellulari possono essere iscritti al Registro delle opposizioni. La nostra prova

Migration

Arrivano solitamente all’ora di pranzo o di cena, non una ma diverse volte la settimana, anche da parte degli stessi operatori. Sono le chiamate dai call center che propongono offerte sull’energia, sul gas, su contratti telefonici o abbonamenti tv. Non tutti sanno, però, che esiste un registro pubblico delle opposizioni, al quale il cittadino può iscriversi gratuitamente e difendersi così dalle chiamate moleste. Fino ad oggi valeva solo per i telefoni fissi presenti negli elenchi pubblici, ma, questa la principale novità, dallo scorso 27 luglio è possibile bloccare le telefonate in arrivo anche sul cellulare e cancellare anche tutti i consensi fino a quel momento espressi per l’utilizzo dei dati personali.

L’iscrizione al registro è gratuita e semplicissima. Abbiamo fatto una "prova sul campo" registrando il numero di cellulare e il fisso di chi scrive, tramite il sito www.registrodelleopposizioni.it. Sono bastati cinque minuti di orologio. E’ possibile iscriversi anche per telefono chiamando dalla numerazione che si intende iscrivere il numero verde 800 957 766 dalle utenze fisse e lo 06 42986411 dai cellulari, o per email compilando un apposito modulo pdf editabile.

Attualmente gli utenti iscritti al registro sono circa 1,5 milioni, oltre a 29mila indirizzi postali. Ogni giorno consultano il registro 400 operatori, che in dieci anni hanno chiesto di verificare 4,5 miliardi di numeri. "Il registro – spiega Luca D’Onofrio, presidente di Federconsumatori Toscana – è stato introdotto nel 2010 ed è un servizio gratuito che consente di opporsi all’utilizzo, per finalità pubblicitarie, dei numeri di telefono di cui si è intestatari e, dal 2019, dei corrispondenti indirizzi postali pubblicati sugli elenchi pubblici, tipo le pagine gialle o le bianche, cartacee o online. Finalmente, dopo anni di attesa, adesso è valido anche per i numeri di cellulare. Chi ha difficoltà a iscriversi può rivolgersi comunque a una delle sedi della nostra associazione".

Una volta presenti nel registro pubblico delle opposizioni non si riceveranno più le telefonate dai call center? "Non è detto. Questo perché – risponde D’Onofrio –, andando per esempio a sottoscrivere un abbonamento in palestra o un nuovo contratto con una finanziaria, senza farci troppo caso e dando poco peso alla cosa, si esprime il proprio consenso a trattare i nostri dati personali a fini pubblicitari. Attenzione, dunque: quando si fa un contratto con un fornitore di servizi meglio non accettare, visto che non è obbligatorio, che i propri dati siano usati per ricevere promozioni o offerte".

Monica Pieraccini

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro