Tassista aggredisce la cliente. "Azione fuori luogo ma non criminalizziamo"

Lo ha detto l'abate di San Miniato Padre Bernardo Gianni in occasione della tradizionale benedizione dei taxi fiorentini riferendosi all'aggressione avvenuta in via Tornabuoni

Firenze, San Miniato. Padre Bernardo benedice i taxi fiorentini (Cabras/New Press Photo)

Firenze, San Miniato. Padre Bernardo benedice i taxi fiorentini (Cabras/New Press Photo)

Firenze, 15 gennaio 2022 - L'antico adagio caro a Papa Giovanni recita "Si detesta il peccato ma non il peccatore". Lo ha citato questa mattina  l'abate di San Miniato Padre Bernardo Gianni in occasione della tradizionale benedizione dei taxi fiorentini riferendosi a quello che ha definito un episodio "tristissimo" e cioè l'aggressione a una giovane donna da parte di un tassista in via Tornabuoni.

Facciamo questa riflessione, ha aggiunto Padre Bernardo, "nella consapevolezza che quella dei tassisti è una categoria esposta sia di giorno che di notte a situazioni di rischio e stress". "Una reazione terribile e assolutamente fuori luogo - ha aggiunto l'abate - che non però deve criminalizzare la persona e le persone e anzi restituire a tutti noi la consapevolezza che stiamo attraversando un momento difficile che superiamo con la coesione, la buona volontà e la riconciliazione di tutti i nostri cuori".

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