Dopo la sperimentazione, già conclusa, il Comune di Calenzano proseguirà, fino al 31 dicembre 2024, la gestione diretta della riscossione coattiva delle tasse non pagate, con l’obiettivo di un contrasto più stringente all’evasione. La scelta è stata ufficializzata con una deliberazione della giunta che ha approvato un atto, tenendo conto di dati concreti provenienti dalle diverse esperienze di gestione del recupero delle entrate comunali non pagate dai debitori. Fino al 2014 infatti il servizio era quasi interamente affidato alla concessionaria pubblica della riscossione con incassi del 13% dell’ammontare dei carichi affidati, nel biennio 2015-2017 è passato ad una società privata con un recupero del 30% e poi è stato internalizzato. Dal 2018 al 2020 la percentuale di incasso è salita al 35% pur con la riscossione coattiva praticamente bloccata per tutto il 2020: da qui la conferma della scelta.
CronacaStretta del Comune sugli evasori Prolungata la gestione del servizio