REDAZIONE FIRENZE

Stop ai diesel Euro 5 A settembre viali off limits

Il divieto riguarderà le auto immatricolate fino al 2014: 800 su 17mila

Da settembre – dalla Fortezza a viale Giovane Italia (incrocio con via Ghibellina) e, nella direzione opposta, da viale Amendola (incrocio con via Fra’ Giovanni Angelico) fino a piazza della Libertà – scatterà la seconda fase del blocco dei veicoli diesel euro 5 immatricolati fino al 2014. Il divieto di cricolazione, però, riguarderà, secondo i dati statistici del Comune, solo 800 veicoli in più al giorno su 17mila auto di residenti che quotidianamente passano in quell’area. "I livelli di concentrazione del biossido di azoto in città sono nettamente migliorati nei primi mesi dell’anno", tuttavia per raggiungere gli obiettivi del protocollo sottoscritto tra il Comune e la Regione, che mirano a riportare entro il 2023 le concentrazioni di No2 sotto la soglia di 40 microgrammi al metro cubo, "è necessario estendere i divieti". Secondo i dati diffusi dal Comune, la riduzione delle concentrazioni medie tra gennaio e luglio è passata dai 48 microgrammi per metro cubo (media degli ultimi 4 anni), ai 42 di questo anno. "Un trend particolarmente apprezzabile, frutto del lavoro dell’amministrazione tra controlli, comunicazione e incentivi al cambio dei mezzi più inquinanti".

Una curva in calo, ma che non basta: ipotizzando che la riduzione del biossido di azoto prosegua con la stessa intensità, si raggiungerebbe, infatti, una concentrazione media annua di 41 microgrammi, ancora sopra la soglia, "sebbene molto inferiore agli ultimi tre anni". Ai nuovi divieti, quindi, "al fine di venire incontro alle richieste dei cittadini e, in particolare, delle categorie economiche, si accompagna l’estensione dei bandi per gli incentivi alla sostituzione del parco auto che, grazie al lavoro dell’amministrazione, sono stati prorogati" fino alla fine del prossimo ottobre.

"Ci stiamo impegnando su più fronti, quello infrastrutturale (dalla realizzazione delle nuove tramvie alle ciclabili, ndr) e quello sociale con gli incentivi ai mezzi pubblici e i bandi per aiutare i fiorentini ad acquistare vetture più green – spiega l’assessore all’Ambiente Andrea Giorgio – Siamo fermamente convinti che la qualità dell’aria debba essere una priorità nelle nostre città: ogni persona respira in media 20mila volte al giorno ed è quindi evidente quanto sia importante respirare aria pulita per evitare malattie respiratorie croniche e decessi prematuri. Le politiche per la qualità dell’aria difendono la salute delle persone. Stiamo rispettando gli impegni che avevamo preso con i cittadini, come con i lavoratori e le categorie economiche, di avere misure progressive e di rivalutare il meccanismo degli incentivi".

A.P.