Giovedì 29 febbraio (ore 20,45), al Teatro di Cestello, nell’omonima piazza dell’oltrarno fiorentino, va in scena lo spettacolo "Srebrenica. Una storia d’assedio", monologo di e con Roberta Biagiarelli (nella foto), per la regia di Simona Gonella, nell’ambito del progetto di sensibilizzazione "Tracce – Storie di popoli e persone". La testimonianza sul genocidio di Srebrenica ha debuttato nel 1998 e fino a oggi è stata replicata per ben oltre 600 volte in Italia e all’estero (Sarajevo, Tuzla, tour in Spagna, Vienna, Svizzera, Svezia e Gerusalemme). Il 19 febbraio 2019 il monologo è stato ospitato anche dal Parlamento Europeo a Bruxelles.
In scena Biagiarelli, sola sul palco, per più di un’ora, diventa narratrice e protagonista di una storia dove la ’ragion di Stato’ e gli interessi di politica internazionale hanno giocato a Risiko con la vita di decine di migliaia di persone. Uno spettacolo-testimonianza che ricorda le vittime e punta il dito sui carnefici: aggressori e aggrediti.