Novità in arrivo per il parco dei Renai: dopo la riapertura del "lotto 0" avvenuta alla fine di aprile, proseguono i lavori di ripristino del "lotto 1". È stata infatti pulita la spiaggia dai detriti che si erano sedimentati in seguito agli allagamenti del 2019 ed è stata portata nuova sabbia. In programma, anche la ripulitura del lago dalle piante acquifere, la sostituzione di alcune strutture commerciali e degli ombrelloni in legno profondamente danneggiati dalla piena. La grande massa di acqua che si riversò nell’area dei Renai provocò danni importanti e la successiva fase di pandemia ha rallentato la sistemazione, ripartita a pieno ritmo solo negli ultimi mesi.
"Vogliamo riaprire anche il "lotto 1" entro metà giugno, come programmato – ha detto il sindaco Giampiero Fossi, che nei giorni scorsi ha effettuato un sopralluogo sui lavori insieme al geometra Giuseppe Conversano, capocantiere della Progetto Renai – gli interventi stanno procedendo bene e a grande velocità. Vogliamo restituire a breve tutto il parco ai nostri cittadini e ai turisti che riprenderanno a viaggiare e a tornare da noi. La spiaggia e il molo imbarcazioni sono a buon punto di messa in opera. Nei prossimi giorni i lavori si sposteranno anche sul vialetto e il prato interni, dove, oltre alla staccionata già sostituita, verrà tagliata l’erba e saranno collocati nuovi cartelli indicatori. Con la preziosa collaborazione della società di gestione del parco, riportiamo l’oasi verde dei Renai a servizio di tutta la piana e dell’area fiorentina".
L’obbiettivo è riattivare la balneazione nel "lotto 1", ma anche le attività nautiche che avevano sede in questa porzione del parco. Intanto prosegue l’attività del "lotto 0", il primo che si trova accedendo dal ponte sul Bisenzio. L’apertura è dalle 12 nei giorni feriali e dalle 9 nei festivi. Vista l’emergenza Covid, restano obbligatori mascherina e distanziamento a eccezione dei nuclei familiari.
Il "lotto 0" ospita la piscina, il bar, ristorante e pizzeria Chinguito, la gelateria, i gonfiabili per bambini, spazi per beach-volley, calcetto, minigolf e arrampicata che stanno progressivamente ripartendo a pieno ritmo dopo lo stop legato al Coronavirus. In tutte le attività interne, valgono ovviamente le normative nazionali e regionali, con le loro progressive modifiche. Il parco ha inoltre ampi spazi verdi dove poter stare semplicemente all’aria aperta in compagnia o fare passeggiate nella natura. Infine la pista ciclabile che da Signa arriva fino alle Cascine seguendo il tracciato del fiume Arno.