LISA CIARDI
Cronaca

Sottopasso ferroviario, approvato il progetto di fattibilità

L’obiettivo dell’intervento è migliorare il traffico in zona. Il sindaco: "Opera attesa" .

Sottopasso ferroviario, approvato il progetto di fattibilità

Sottopasso ferroviario, approvato il progetto di fattibilità

Muove nuovi passi, dopo anni di stallo, il progetto del sottopasso ferroviario di Signa, pensato per liberare dal traffico la zona della Costa e parte di via Roma. L’ultima seduta della giunta ha infatti visto l’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica. "L’obiettivo dei vari interventi che stiamo progettando – hanno detto il sindaco Fossi e l’assessore ai lavori pubblici Andrea Di Natale – è ridistribuire il traffico in maniera funzionale. Il sottopasso ferroviario è un’opera attesa da tempo, di cui si parla da anni, e adesso abbiamo fatto un ulteriore passo avanti. Intendiamo dimezzare i flussi di traffico su via Roma (i cui lavori di riqualificazione sono in corso) rendendola a senso unico in direzione Lastra. Questo sarà possibile solo se verrà messo in atto un progetto generale di miglioramento viario che includa anche la realizzazione del sottopasso ferroviario per collegare il ponte sull’Arno con il parcheggio scambiatore e con via Arte della Paglia". Si stima una spesa di circa 11 milioni mentre, il Comune annuncia di voler completare la progettazione esecutiva entro il 2026. La nuova viabilità prederà il via da via Gramsci, prevedendo poi una svolta a destra oltre via delle Terrecotte, una rampa a scendere e, a seguire, il sottopasso ferroviario che supererà i binari e riemergerà all’altezza del parcheggio Scambiatore. Da qui (dopo la costruzione di un ulteriore tratto di strada) le auto potranno collegarsi direttamente a via Arte della Paglia, evitando sia la Costa che via Roma. "Sono state superate le criticità legate al rischio idraulico – spiegano sindaco e assessore - adesso abbiamo un progetto fattibile, nei costi e nelle modalità. Procederemo con la progettazione definitiva, già finanziata dalla Regione per 500mila euro, e ci siamo messi a lavoro per reperire i fondi necessari alla realizzazione dell’opera coinvolgendo la Regione e il Governo nazionale".