Tornata a nuovo la facciata del sottopasso di viale Fratelli, grazie all’opera dei Custodi del Bello e a un finanziamento di 30mila euro dell’assessorato al Turismo. Le deturpazioni dei graffitari sono state cancellate. Non è stato facile per gli operatori dell’organizzazione nata dalla collaborazione di Fondazione Angeli del Bello di Firenze, Consorzio Communitas e associazione Extrapulita che impiega persone con fragilità. Per lo smog, la vernice era penetrata in profondità nelle pietre. Da luglio a novembre si è tenuta una lunga fase di studio e analisi, dove era emerso che lo spray dei writer era stato assorbito dalla facciata, che si presentava deteriorata e di difficile ripristino. Ma ieri, dopo mesi di lavoro, è stata inaugurato il restauro alla presenza del sindaco Nardella, la vicesindaca Alessia Bettini, il presidente degli Angeli del Bello Giorgio Moretti, il direttore operativo centrale di Alia Alessandro Canovai e la squadra dei sei Custodi del Bello. Per togliere gli scarabocchi, su indicazione del Servizio Belle arti e Fabbrica di Palazzo Vecchio diretto dall’architetto Giorgio Caselli, si è optato per la tecnica della ‘scialbatura critica’. "Gli Angeli del Bello sono cresciuti In questi anni – ha detto Nardella – Insieme a loro ci prendiamo cura degli spazi pubblici. Sono ormai uno strumento stabile dell’attività dell’amministrazione e con loro collaboriamo costantemente anche attraverso finanziamenti. Solo quest’anno sono stati fatti oltre cento interventi straordinari con oltre 13mila ore di lavoro per operazioni di ripulitura. L’attività di decoro va insieme a quella di controllo del territorio". "Tutte le aree che insistono in prossimità del percorso ferroviario sono molto degradate – ha detto il presidente Moretti –. Abbiamo più volte sollecitato Ferrovie con tutte le aziende del gruppo, senza aver ricevuto risposte concrete, mentre luoghi notificati continuano ad essere presi di mira dai writer. È stata una vera sfida".
C.C.