Fanno impressione i dati di quanto si spende pro capite nel gioco d’azzardo. Se la cifra media nella città metropolitana di Firenze è già elevata, con 1.828,22 euro a cittadino, a Calenzano la cifra pro capite è quasi il triplo: ben 5.059,36 euro di soldi buttati nel gioco. Anche a Sestola cifra è superiore della media locale: 2.007 euro; a Campi 2.871 euro a testa. Un problema che coinvolge non solo le vittime della ludopatia, ma anche le loro famiglie. Cgil, Cisl e Uil di Firenze hanno sottoscritto un protocollo per farsi parte attiva nella prevenzione e nella sede dello Spi di Calenzano nasce uno sportello di ascolto: sarà attivo da oggi ogni giovedì dalle 15 alle 17 in via della Conoscenza 3. Possono accedervi tutti i cittadini della Piana. Sarà curato dalla cooperativa Cat di Firenze e il progetto è promosso da Anci con enti del terzo settore. È possibile presentarsi senza prenotazione o fissare un incontro via mail a [email protected]. Previsto anche un colloquio online, previa prenotazione, ogni lunedì, martedì e venerdì dalle 16 alle 19. II servizio è gratuito.
CronacaSos ludopatie. C’è lo sportello di ascolto