Premio Cullino Marcori. Dagli Uffizi a Coverciano l’importanza del territorio

I riconoscimenti ex aequo a Francini-Generoso e a Onofrietti . La cerimonia ufficiale il 9 maggio alla basilica di San Miniato al Monte.

Premio Cullino Marcori. Dagli Uffizi a Coverciano l’importanza del territorio

Premio Cullino Marcori. Dagli Uffizi a Coverciano l’importanza del territorio

Giunge alla decima edizione il Premio Firenze Ada Cullino Marcori, promosso dalle Fondazioni Ada Cullino Marcori e Spadolini Nuova Antologia. Sarà assegnato il 9 maggio alle ore 16 nel corso di una cerimonia aperta alla cittadinanza, che si terrà nella Basilica di San Miniato al Monte. I riconoscimenti di questa edizione sono stati assegnati ex-aequo a Maurizio Francini e Massimo Generoso, per il libro "Coverciano. Una leggenda che continua", e a Sara Onofrietti per la tesi per il conseguimento del diploma accademico di secondo livello in Curatela artistica-Visual Culture "Essere musei oggi: i casi delle Gallerie degli Uffizi e della Galleria dell’Accademia", conseguita presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Il premio consiste in 3.000 euro messi a disposizione dalla Fondazione Ada Cullino Marcori ed è destinato a persone ed enti che, attraverso il proprio lavoro e le proprie opere, abbiano dato lustro alla storia e al territorio di Firenze. A ottenere il premio speciale della giuria è stata Donatella Lippi, curatrice del libro "Di là dal Rio Freddo. Anatomia, Anatomia patologica, Medicina legale. Careggi 1956 - 2021". Di carattere annuale, il riconoscimento è stato istituito da Roberto Marcori, presidente della Fondazione Ada Cullino Marcori, per onorare la memoria della madre. "Giunto quest’anno alla decima edizione, il premio è ormai una realtà consolidata nella nostra città ed estende i propri interessi ad aspetti sempre più penetranti nella realtà cittadina – commenta Marcori – . Lo dimostrano gli stessi premiati con i loro lavori che approfondiscono tematiche sportive, artistiche, storiche, culturali in genere e di viva attualità". A comporre la giuria del premio Roberto Marcori, Cosimo Ceccuti, la vicesindaca Alessia Bettini, il vicedirettore della Nazione Luigi Caroppo e la rettrice dell’ateneo fiorentino Alessandra Petrucci.

I riconoscimenti speciali sono stati attribuiti a Marcello Lazzerini per il volume "Quei fantastici viaggi nel tempo con i grandi protagonisti della storia" e ad Elisa Bassetto, curatrice del "Carteggio Carlo Ludovico Ragghianti-Ugo La Malfa". Nel corso della cerimonia di premiazione il maestro Don Stefano Ulivi eseguirà brani di musica per organo di Léon Boëllmann.

Maurizio Costanzo

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