"Leggendo il libro d’oro delle nove edizioni precedenti, abbiamo felicemente constatato che molti dei nostri premiati si sono imposti nelle loro professioni e nei loro studi". Lo dice con orgoglio Roberto Marcori, alla vigilia della decima edizione del Premio Firenze Ada Cullino Marcori, promosso dalle Fondazioni Ada Cullino Marcori e Spadolini Nuova Antologia.
Sarà assegnato il 9 maggio alle ore 16 nel corso di una cerimonia aperta alla cittadinanza nella Basilica di San Miniato al Monte. "Quello dei primi dieci anni del premio – aggiunge Marcori, che ha istituito questo riconoscimento annuale per onorare la memoria della madre - è un grande traguardo. Il nostro riconoscimento si è imposto sul panorama dei premi cittadini sia grazie alla qualità della giuria che per la sua capacità di coinvolgere tutti gli aspetti legati a Firenze, passato presente e futuro. Siamo orientati su due filoni, per premiare categorie senior e junior, cittadini ben affermati e giovani talenti, per i quali questo premio rappresenta un trampolino di lancio".
I riconoscimenti di questa edizione sono stati assegnati ex-aequo a Maurizio Francini e Massimo Generoso, per il libro "Coverciano. Una leggenda che continua", e a Sara Onofrietti per la tesi per il conseguimento del diploma accademico di secondo livello in ‘Curatela artistica-Visual Culture "Essere musei oggi: i casi delle Gallerie degli Uffizi e della Galleria dell’Accademia", conseguita presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze. Il premio consiste in 3000 euro messi a disposizione dalla Fondazione Ada Cullino Marcori. Premio speciale della giuria è stata Donatella Lippi, curatrice del libro "Di là dal Rio Freddo. Anatomia, Anatomia patologica, Medicina legale. Careggi 1956-2021".
A comporre la giuria del premio sono Roberto Marcori, Cosimo Ceccuti, la vicesindaca Alessia Bettini, il vicedirettore della Nazione Luigi Caroppo e la rettrice dell’ateneo fiorentino Alessandra Petrucci. I riconoscimenti speciali sono stati attribuiti a Marcello Lazzerini per il volume "Quei fantastici viaggi nel tempo con i grandi protagonisti della storia" e ad Elisa Bassetto, curatrice del "Carteggio Carlo Ludovico Ragghianti-Ugo La Malfa". Nel corso della cerimonia di premiazione il maestro Don Stefano Ulivi eseguirà brani di musica per organo di Léon Boëllmann.
Maurizio Costanzo
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