Si chiuderà martedì alle Caldine il ciclo di incontri promosso da Alia e Comune per spiegare il corretto conferimento dei rifiuti con le nuove disposizioni della Taric, la tariffa corrispettiva che promette sconti per chi differenzierà più e meglio. L’appuntamento è alle 21 nei locali parrocchiali di via Libertà 10. Intanto dall’affollatissima assemblea di Compiobbi è uscito qualche chiarimento utile. In merito al conferimento di sfalci e potature, si potrà continuare a mettere i sacchetti grandi accanto ai mastelli dell’organico, purché sia chiara l’associazione; è comunque consigliato fare richiesta del contenitore più grande con le ruote.
Alia precisa che il conferimento delle frazioni differenziate (organico, carta e cartone, imballaggi) è assolutamente gratuito e senza limiti. La misurazione serve infatti esclusivamente per la quantificazione del rapporto di proporzionalità tra differenziatoindifferenziato, che darà diritto alla premialità. La dotazione standard di produzione di indifferenziato è infatti pari a 80 litri a persona. Il che significa che un sigle potrà conferirlo una volta ogni tre mesi. Se però la frazione indifferenziata non supera il 40% (rispetto al quantitativo totale dei rifiuti differenziati) non ci saranno penalità in tariffa. Resta invece senza soluzione il problema di cosa fare dei rifiuti in caso di partenze per le vacanze: Fiesole non ha isola ecologica e in ogni caso questa non potrebbe accogliere i conferimenti del "porta a porta".
Di "sistema oneroso e poco rispondente alle reali esigenze di molti fiesolani" parla il segretario della Lega di Fiesole Andrea Bandelli che pensa di avviare una raccolta firme per abbandonare il porta a porta a favore della raccolta stradale tramite cassonetti a chiave.
Daniela Giovannetti
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