Silvia Belli, la campionessa mondiale di nuoto è la nuova testimonial di Cure2Children

Ad appena 16 anni, la campionessa di Greve in Chianti dimostra di avere un cuore sensibile alla causa dei bambini malati di tumore, oggetto di cura da parte della Fondazione Cure2Children

La campionessa di nuoto Silvia Belli

La campionessa di nuoto Silvia Belli

Greve in Chianti, 3 ottobre 2022- “Ha accettato con grande entusiasmo, dimostrando di avere un cuore grande che batte per i bambini malati di tumore di tutto il mondo”. Queste le parole di Marco Pratesi, instancabile promoter della Fondazione Cure2Children, che proprio in questi giorni ha coinvolto la sedicenne campionessa mondiale di nuoto pinnato Silvia Belli nella campagna di sensibilizzazione a favore dei progetti per lo sviluppo e l’assistenza onco-ematologica pediatrica nei paesi sotto sviluppati di Cure2Children “I giovani sono capaci di una spinta vitale incredibile -spiega Pratesi-. Nessuno come loro è capace di rendere virale l'entusiasmo verso una causa, soprattutto nei confronti di altri giovani”. 

Di particolare importanza è il progetto che Cure2Children porta avanti in Africa subsaariana. Ce ne ha parlato Roberto Valerio, fundraiser della Fondazione “In quella zona dell'Africa vivono oltre 500 milioni di bambini, la gran parte dei quali non ha accesso a cure mediche adeguate, soprattutto per le malattie oncoematologiche. Questo progetto della Fondazione Cure2Children si propone di rafforzare l’assistenza di bambini con cancro e malattie gravi del sangue in Camerun, a partire dall'anemia falciforme (AF), una malattia che compromette gravemente aspettativa e qualità di vita nella maggioranza dei bambini affetti. Si tratta di una malattia non-trasmissibile, potenzialmente mortale, più frequente nei bambini dell’Africa subsahariana, dove si registrano diversi milioni di casi.

Interventi terapeutici relativamente semplici ed economici -spiega Valerio- possono cambiare sostanzialmente il decorso della malattia; uno di questi è la terapia con idrossiurea (anche nota come idrossicarbamide) che può essere somministrata a bambini in sicurezza direttamente in regioni subsahariane”.

Sono diversi i giovani campioni nazionali e internazionali che hanno scelto di sposare la causa di Cure2children “Dopo il campionato Europeo i miei genitori sono stati contattati dalla Fondazione Cure2Children, che ci ha spiegato nel dettaglio la sua mission -è il commento di Silvia Belli, che si allena nella piscina di Greve-. Da parte mia ho subito deciso di accettare, data l'importanza dei suoi scopi, e mi sono ripromessa di partecipare alle iniziative di sensibilizzazione che vorrà promuovere”. Caterina Ceccuti

 

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