Sicurezza, telecamere in arrivo. Obiettivo: prevenire abusi e reati

Saranno operative nei territori di San Casciano, Greve, Barberino e Tavarnelle. Leggeranno anche le targhe

Sicurezza, telecamere in arrivo. Obiettivo: prevenire abusi e reati

Sicurezza, telecamere in arrivo. Obiettivo: prevenire abusi e reati

Nuove telecamere per la sicurezza a la legalità sulle strade del Chianti. Sono infatti, in arrivo, decine di telecamere di contesto e lettura targhe nei punti sensibili di San Casciano, Greve in Chianti e Barberino Tavarnelle. La videosorveglianza ha sicuramente un ruolo importante in un territorio ampio e diffuso come quello dell’Unione del Chianti che si estende su una superficie complessiva pari a 400 chilometri quadrati. Si tratta di uno strumento che i sindaci considerano efficace ai fini dell’azione deterrente e di contrasto agli episodi di illegalità e ai fenomeni vandalici. Da qui l’investimento per aumentare la sicurezza del territorio, in un’ottica di massima collaborazione con le forze dell’ordine, e rispondere alle esigenze dei cittadini e delle cittadine attraverso un monitoraggio e un controllo permanente di alcuni luoghi pubblici con il potenziamento del sistema di videosorveglianza che va ad implementare le telecamere esistenti sul territorio. Nello specifico a San Casciano saranno installate 4 lettura targhe (via Scopeti, SP 92 Grevigiana, Sp12 Empolese, via Malafrasca) e 5 telecamere di contesto (San Pancrazio, via Don Gino Gamannossi). A Barberino Tavarnelle saranno posizionate 3 telecamere per la lettura targa di cui 2 sulla Sp 101 e 1 in via di Romita e 5 telecamere di contesto a Badia a Passignano. A Greve sono previste 4 lettura targhe (SR 222, via del Palagione) e 4 telecamere di contesto (piazzale Ferrante Mori e Largo Finetti). Si tratta di un intervento da 400mila euro finanziato in parte con risorse comunali, in parte con fondi regionali per 75mila euro. Il progetto ’Chianti Shield’, redatto da Firenze Smart ha affidato per l’attuazione e l’installazione delle videocamere alla società Leonardo. In tutto saranno installate 58 nuove telecamere di lettura targhe ad alta velocità e 8 telecamere di contesto. Per i sindaci del Chianti la videosorveglianza è una misura di controllo che permette di individuare eventuali fenomeni criminosi e vandalici.

Altro fondamentale aspetto per l’attuazione di un moderno sistema di videosorveglianza è la tecnologia che diventa un importante strumento al servizio della qualità della vita e della sicurezza, tra gli obiettivi primari delle tre amministrazioni comunali. In un territorio dove alta è la vivibilità è necessario garantire piena tranquillità alla popolazione e condizioni che generano sicurezza negli spazi urbani e sulle strade.

Andrea Settefonti

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