Si scioglie il Consiglio di zona: "L’amministrazione fa muro"

FIESOLE Il consiglio di zona della valle dell’Arno chiude i battenti. Cinque dei sette componenti hanno infatti presentato le...

Il consiglio di zona della valle dell’Arno chiude i battenti. Cinque dei sette componenti hanno infatti presentato le loro dimissioni irrevocabili. A gettare la spugna anche il presidente Silvia Bagnai e il suo vice Maurizio Landi, che avevano già espresso il loro malessere a metà novembre. "Tali dimissioni – scrivono – sono motivate dalla sensazione di inutilità dovuta alla non considerazione dell’organo da parte dell’amministrazione fino alla violazione di prescrizioni precise del regolamento". Si lamenta la mancanza di risposte alle delibere, la negazione del diritto di partecipazione con diritto di parola del presidente al consiglio comunale, difficoltà di accesso agli atti. Negata anche la fornitura di una sede e la pubblicità dei verbali. "Ho cercato di essere propositiva più che critica, riportando le questione presentate dai cittadini- osserva la presidente Bagnai - Invece ci siamo trovati davanti un muro da parte dell’amministrazione, che ci ha accusato di volerci sostituire al consiglio comunale".

"Sapevamo tutti che questi sei mesi dovevano essere una sperimentazione, una fase di rodaggio per capire se e come modificare il regolamento – dice il sindaco Ravoni –. Rimango convinta che i Consigli di zona sono un valido strumento per allargare la partecipazione dei cittadini. Per questo sono dispiaciuta delle dimissioni e mi auguro che la prossima amministrazione potrà avere un importante riscontro da come sono andati gli attuali Cdz e capire se e come cambiarli".

D.G.