FIRENZE
Cronaca

Scuola, valzer di cantieri e traslochi "Ma la didattica non si fermerà"

Dieci classi del Saffi alla Fantina, l’Alberti-Dante scende a tre sedi. Traslochi: effetto domino tra Pascoli e Cellini. Tutti gli interventi da 50 milioni di euro nella Metrocittà, ecco la situazione al suono della prima campanella. .

di Manuela Plastina

Tante le novità per gli studenti delle superiori al rientro sui banchi di scuola, con edifici rinnovati e qualche inevitabile trasloco, anche nel corso dell’anno. "Abbiamo ultimato lavori per 50 milioni di euro nell’ultimo biennio e 16 milioni in cantieri ancora in corso – dice Massimo Fratini, delegato Città Metropolitana all’edilizia scolastica – altri 37 milioni sono già appaltati e ulteriori 85 milioni dedicati a opere in progettazione. Si parla di 190 milioni di euro tra il 2019 e il 2023: dopo un periodo complicatissimo post Covid e l’aumento dei costi, siamo orgogliosi e ottimisti". Ecco le principali novità.

Licei artistici: nessuno studente è rimasto escluso, dopo le difficoltà dell’ultimo biennio. Alberti-Dante: invece di 4, sarà in tre sedi. L’artistico lascia l’Elsa Morante; continuerà tra piazza Santa Croce (dove è stata messa in sicurezza la terrazza e rifatte le facciate), via San Gallo (sistemati i bagni) e 4 aule in piazza della Costituzione. Difficile trovare una sede unica in centro storico, come auspicato dalla dirigenza, per ben 32 classi dell’artistico e 22 del classico. Artistico di Porta Romana, sede di Sesto: lavori in corso per adeguamento antincendio, rifare le facciate e il tetto.

Liceo Pascoli: effetto domino di traslochi col Cellini. La media Calvino che ospita 7 classi del Pascoli, a gennaio sarà demolita per rifarla coi fondi Pnrr. Gli studenti vi resteranno fino dicembre, poi andranno in via dei Bruni alla succursale del Buontalenti, dove ora sono le classi del Cellini che a loro volta si trasferiranno nel Cubo di via Mannelli da cui è stata trasferita l’agenzia regionale Arti, andata in via Mercadante.

Il doppio trasloco delle due scuole, dice Fratini "è benvoluto da entrambe". Sempre al Pascoli, riconsegnata la palestra di viale don Minzoni. Passano da 4 a 7 le classi ospitate in via Cocchi.

In attesa del nuovo polo di via del Mezzetta, pronto non prima di 4-5 anni e che potrà vedere la convivenza di più scuole in base al dimensionamento scolastico (Saffi-Peano-Pascoli) grazie a tre ingressi distinti, dieci classi del Saffi vengono ospitate alla Fantina, 10 del Peano restano nel prefabbricato.

Liceo Michelangelo: in previsione lavori al tetto e di adeguamento antincendio e sismico. Ci sarà qualche disagio, ma non sono previsti trasferimenti in altre sedi. Liceo Galileo: ultimato l’adeguamento antisismico. Liceo scientifico Leonardo Da Vinci: in partenza la gara di appalto per la piscina, sono in corso nel sottosuolo i lavori di consolidamento antisismico dei piloni. Non impattano con la didattica. Sassetti Peruzzi: pronte tre aule in più nel prefabbricato in giardino. Al Salvemini Duca D’Aosta: sei aule aggiuntive grazie al rifacimento del tetto e nuova palestra. Machiavelli-Capponi: torna a disposizione dei ragazzi (dopo le proteste) il cortile di piazza Frescobaldi, dove finora c’era la base del cantiere dell’ascensore. Buontalenti: a metà settembre l’inaugurazione delle nuove cucine, con accesso separato per aprire al territorio.

Infine per quanto riguarda l’Agrario è in appalto la nuova palestra grazie ai fondi del Pnrr. Qui è in ultimazione il laboratorio agroalimentare, mentre al Meucci-Galilei è stato confermato il prefabbricato con dieci aule.