
Rispetto delle differenze e prevenzione dei comportamenti sbagliati: il nuovo tavolo di lavoro sulla scuola aperto a Figline e Incisa punta a una didattica che insegni innanzitutto a vivere bene in società. È una novità sottoscritta tra il Comune di Figline e Incisa, i due istituti comprensivi, l’istituto superiore Vasari di Figline e il centro provinciale per l’istruzione Makeba. L’obiettivo, spiega l’assessore alla formazione Francesca Farini, "è coordinare insieme strategie e interventi educativi per i nostri ragazzi, a cominciare dalla prevenzione all’abbandono scolastico".
Tutti gli enti che ruotano attorno al mondo della scuola "dialogano insieme, per ottimizzare le tante risorse e metterle in rete, in modo da venire incontro alle esigenze di ogni istituto.
Credo sia il metodo giusto per permettere anche alle varie scuole di sostenersi reciprocamente e creare percorsi comuni".
Tutto è finalizzato al migliorare la qualità dell’educazione, ma anche prevenire il bullismo e per rendere la scuola più inclusiva.
"Sulle basi delle indicazioni emerse nell’incontro già svolto con i dirigenti – annuncia Farini -, nelle prossime settimane convocheremo un tavolo operativo: daremo concretezza ai progetti già concordati insieme".
Non solo studenti: il tavolo di lavoro, che si dovrà riunire almeno due volte l’anno, sarà un sostegno anche ai genitori. Sempre più spesso, hanno sottolineato anche i presidi, le famiglie manifestano la necessità di contare su servizi e iniziative di supporto, formazione e confronto sulla crescita dei figli e per acquisire, loro stessi, maggiori competenze educative.
Saranno coinvolte anche altre realtà del territorio, come associazioni, organizzazioni di volontariato, agenzie educative in una combinazione tra didattica tradizionale e attività extrascolastiche che arricchiscono le esperienze e le competenze dei ragazzi nel momento fondamentale del loro "diventare grandi".
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