DIMANUELA PLASTINA
Cronaca

Sbandieratori, la festa dopo il Papa. Dal Comune il Premio Bambagella

L’esibizione dal Pontefice e la cittadinanza onoraria del Principe Alberto. Ora il riconoscimento della città

di Manuela Plastina

Nuovo importante traguardo per gli Sbandieratori dei Borghi e Sestieri Fiorentini: dopo essersi esibiti per il Pontefice a inizio di quest’anno, dopo essere stati recentemente accolti dal Principe Alberto di Monaco a Montecarlo per conferirgli la presidenza onoraria, sono stati anche insigniti dalla loro terra. Il gruppo è infatti il vincitore del Premio Bambagella 2023, la massima onorificenza conferita dal Comune di Figline e Incisa Valdarno a chi, tra i suoi cittadini, si distingue per il proprio impegno in favore della comunità.

La motivazione è esplicativa: son stati scelti dal consiglio comunale "per il ruolo di custodi della tradizione storica e culturale di Firenze e della Toscana e per esserne da sempre ambasciatori in Italia e nel mondo". Il gruppo, nato a Figline nel 1965, ha portato infatti la sua arte in ogni parte del mondo, come (solo per citare un esempio tra tanti) alla cerimonia di apertura del Mondiale di calcio in Germania nel 1974. Il premio è stato consegnato dal sindaco Giulia Mugnai e dal presidente del consiglio comunale Federico Cecoro al presidente degli sbandieratori Stefano Torricelli che ha ringraziato per un’onorificenza che corona un 2023 straordinario. "Il vostro prezioso ruolo – ha detto Cecoro – è un orgoglio per la nostra comunità: rappresentate appieno qualità come amicizia, spirito di appartenenza, impegno, passione, forza e generosità".

Il sindaco Mugnai ha sottolineato l’esempio dato a generazioni di giovani "nel fare squadra, stare fianco a fianco e rispettarsi reciprocamente. Il gruppo degli Sbandieratori è composto da persone di tutte le età, ha innescato un reale ricambio generazionale dove i più grandi continuano a trasmettere la tradizione e la passione ai più giovani, ma dove, allo stesso tempo, ognuno può imparare dall’altro".