
La Sas, la Società di servizi alla strada, partecipata del Comune, volta definitivamente pagina dopo lo scandalo dei parcheggiatori abusivi. Dopo la procedura speciale di controllo e di attività ispettiva eseguita dal vicedirettore del Comune e Direttore ufficio Gare appalti e partecipate Domenico Palladino, è stato nominato il nuovo direttore, è Andrea Garofalo, laurea in giurisprudenza ed esperienza alla guida di società partecipate ed enti pubblici. Per Sas è anche l’avvio di una nuova fase: "si procederà verso forme di cooperazione con Silfi, impegnata nelle politiche di smart city. Poiché Sas svolge attività di supporto per la redazione dei provvedimenti di mobilità e Silfi è chiamata a coordinare la smart city control room, la prima naturale integrazione fra le due società è la costituzione di un gruppo unico che si occupi della Centrale della mobilità e della relativa parte procedurale. Inoltre Sas svolge attività di supporto tecnico alla progettazione specifica della mobilità cittadina mentre Silfi effettua generale attività di progettazione. Queste due distinte attività saranno integrate riorganizzando i servizi e costituendo un unico gruppo di progettazione che operi sia sull’aspetto della sicurezza stradale sia sull’aspetto della gestione semaforica. "Benvenuto e buon lavoro al nuovo direttore. Lo attendono sfide importanti – hanno detto l’assessore alle partecipate di Palazzo Vecchio Federico Gianassi e l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti – occorre fare un salto di qualità e la Sas deve essere all’altezza della sfida".
Pa.Fi.