REDAZIONE FIRENZE

San Giovanni, finalmente si rivedono i Fochi Nuova magia di luci da Piazzale e lungarno

Dopo due anni di stop a causa della pandemia. 1.600 le poltroncine sulle sponde del fiume. Attesi centomila spettatori per le strade

Si avvicina la festa di San Giovanni e, dopo due anni di pandemia da Covid e di distanziamento forzato, torneranno a brillare nella notte del 24 giugno gli apprezzatissimi ’fochi’, il tradizionale spettacolo pirotecnico per festeggiare il santo patrono organizzato dalla Società di San Giovanni Battista grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Firene e la collaborazione del Comune di Firenze che, come ogni anno, rendono possibili i festeggiamenti.

Appuntamento dalle 20,30 sulle 1600 poltroncine che saranno allestite sui lungarni per godere dello spettacolo che sarà preceduto da un intrattenimento condotto da Alessandro Masti di Radio Toscana e dal concerto della Fanfara della Scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri di Firenze.

Poi alle 22, via allo spettacolo pirotecnico che durerà, come sempre, fra i 35 e i 40 minuti e che quest’anno – è l’annuncio del presidente della società San Giovanni, Claudio Bini – "è stato potenziato rispetto agli anni scorsi per offrire una magia di luce, grazie a coreografie computerizzate che partiranno a più livelli (dal Piazzale e dal basso) contemporaneamente. Oltre alle tradizionali figure, dalle farfalle alle cascate di luce, è previsto anche un nuovo salice piangente che avvolgerà lo skyline di Firenze con i suoi rami dalle mille sfumature dorate". Gli spettatori stimati che saranno per le strade e sui lungarni per godere dello spettacolo sono almeno centomila.

Tra gli altri appuntamenti della giornata, la sfilata (ore 9.30) col Gonfalone di Firenze, con il sindaco Dario Nardella e le autorità cittadine che partiranno da Palazzo Vecchio, per arrivare al Battistero.

Le celebrazioni proseguiranno, alle 10.30, con la Santa Messa solenne in Duomo, celebrata dal cardinale Giuseppe Betori, con canti di musica sacra eseguiti dai ‘Pueri Cantores’ di Santa Maria del Fiore con la Cappella Musicale della Cattedrale e voci bianche del Maggio Fiorentino.

Alle 18.30 l’attesissima finale del Calcio Storico tra i Rossi di Santa Maria Novella e gli Azzurri di Santa Croce.

"Siamo particolarmente lieti – ha detto il presidente di Fondazione CR Firenze Luigi Salvadori – di poter presentare nella nostra sede, assieme al Comune, e dopo due anni di sosta forzata il programma della Festa del Patrono. E’ la prima volta che la ospitiamo, e ci tenevamo moltissimo in considerazione del determinante apporto che abbiamo sempre assicurato alla San Giovanni per la sua attività culturale e, soprattutto, per lo svolgimento dei ‘Fochi’. Un sostegno che, secondo alcuni documenti, veniva attuato già negli anni Trenta; è dunque da oltre 90 anni che prosegue questa salda collaborazione prima con la Banca e poi con la nostra Fondazione. Abbiamo infatti l’obiettivo comune di far conoscere, alle nuove generazioni, la nostra storia, che non è solo quella di una grande città ma anche della comunità". "È una bella emozione – ha concluso il vicesindaco Alessia Bettini – e un momento molto atteso dai fiorentini". Pa.Fi.