ELETTRA GULLE’
Cronaca

Saldi al via: in centro fanno acquisti soprattutto i turisti. Fiorentini a caccia dell’occasione

Abbiamo fatto un giro tra centro e periferia. I commercianti confidano nell’arrivo del freddo per vendere, almeno a saldo, i capi più pesanti finora rimasti sugli scaffali

Saldi al via: in centro fanno acquisti soprattutto i turisti. Fiorentini a caccia dell’occasione

Firenze, 5 gennaio 2024 - In centro, sono soprattutto i turisti a dare una spinta ai saldi. Nei negozi più blasonati si sente perlopiù parlare straniero.

Saldi al via stamani in Toscana. Si parte con sconti del 50% ma c’è anche chi si lancia subito verso il 70%. Calzature, maglioni, felpe, intimo e pantaloni: gli oggetti più desiderati sono questi. “Non ho un budget preciso - dice Rosanna, che incontriamo in centro -. Se trovo qualcosa che mi piace ad un buon prezzo, bene. Altrimenti niente. Il periodo non è dei migliori. È tutto talmente rincarato che è meglio risparmiare…”. Elisa e Sara sono appena uscite da Calzedonia: “Ci siamo organizzate per cogliere subito le occasioni - sorridono le ragazze -. Ci orientiamo sui negozi che frequentiamo abitualmente, così da esser sicure riguardo al fatto che i saldi siano veritieri. Per ora abbiamo acquistato dei leggings e delle maglie calde. Abbiamo letto che nei prossimi giorni verrà il freddo e, dunque, abbiamo optato per qualcosa di utile”.

Leonardo Angiolucci è titolare di Gilardini, negozio di calzature dove stamani c’era un bel movimento. Gli sconti sui prodotti di qualità sono particolarmente allettanti. “Per il momento lavoriamo soprattutto coi turisti - dice Angiolucci -. I fiorentini credo che si muoveranno più tardi, dopo le feste. Le aspettative per i saldi sono buone. Ma, certo, non è più come un tempo, quando si formavano le code davanti ai negozi. Adesso è tutto più tranquillo. E l’acquisto scatta se si presenta l’occasione”. I commercianti confidano nell’arrivo del freddo per vendere almeno a saldo quei cappotti e quei piumini per ora rimasti nei negozi. “Le condizioni climatiche, con le temperature praticamente estive che si sono protratte durante tutto il periodo autunnale, hanno pesantemente condizionato negativamente il lancio della vendita di capi invernali: la stagione fredda, a quanto pare, arriverà solo dopo l’avvio dei saldi. Per questo, come Fismo, continuiamo a chiedere di posticipare l’inizio degli sconti ad una data più vicina a quella della vera fine della stagione”, non ha dubbi Enzo Nigi, presidente Fismo Confesercenti Firenze.

Lontano dal centro, è caccia all’affare nei negozi di intimo e di abbigliamento per tutta la famiglia. “Sto vedendo diverse cose carine e convenienti. Non cerco niente di particolare ma, se dovessi trovare qualcosa di interessante, perchè no. Ad ogni modo, conto di non spendere più di 100-150 euro”, dice Maria Montagono, che incontriamo al centro commerciale San Donato. Ai Gigli, stamani, mille persone in coda ad attendere l’apertura dello shopping center di Campi. Il numero dei visitatori, fa sapere il centro commerciale in una nota, è poi aumentato nel corso della mattinata. Nella caccia alle occasioni i punti vendita più gettonati sono stati quelli dell'abbigliamento, sia per adulti che per bambini: la scelta per molti è stata indirizzata verso i capispalla come piumini e cappotti, in vista dell'abbassamento delle temperature atteso in questi giorni, e poi scarpe e accessori di moda. L'interesse dei visitatori ha però coinvolto anche settori merceologici diversi come i gioielli, l'abbigliamento sportivo e gli store di elettronica.

Le regole dei saldi

Cambi: la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è generalmente lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme. In questo caso scatta l’obbligo per il negoziante della riparazione o della sostituzione del capo e, nel caso ciò risulti impossibile, la riduzione o la restituzione del prezzo pagato. Il compratore è però tenuto a denunciare il vizio del capo entro due mesi dalla data della scoperta del difetto. Per gli acquisti online i cambi o la rescissione del contratto sono sempre consentiti entro 14 giorni dalla ricezione del prodotto indipendentemente dalla presenza di difetti, fatta eccezione per i prodotti su misura o personalizzati.

Prova dei capi: non c’è obbligo. È rimessa alla discrezionalità del negoziante.

Pagamenti: le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante e vanno favoriti i pagamenti cashless.

Prodotti in vendita: i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale o di moda ed essere suscettibili di notevole deprezzamento se non venduti entro un certo periodo di tempo.

Indicazione del prezzo: in Toscana è obbligo del negoziante indicare il prezzo normale di vendita e lo sconto. Non necessaria l’indicazione del prezzo finale risultante dopo lo sconto. In tutto il periodo dei saldi il prezzo iniziale sarà il prezzo più basso applicato alla generalità dei consumatori nei 30 giorni antecedenti l’inizio dei saldi.