Coronavirus. Morti nelle Rsa, indagini della Procura su tre strutture

Le accuse che potrebbero essere mosse, qualora emergessero delle responsabilità, sono quelle di omicidio colposo ed epidemia colposa

Assistenza anziani

Assistenza anziani

Firenze, 24 aprile 2020 -  - Sono tre al momento i fascicoli aperti dalla procura di Firenze su decessi di pazienti per Coronavirus nelle Rsa. L'ultimo in ordine di tempo riguarda la residenza sanitaria La Chiocciola di via dell'Osteria a Firenze, dove si sono registrati quattro decessi di persone positive al Covid-19.

L'inchiesta, al momento senza indagati, è stata avviata a seguito dell'esposto presentato da un familiare di una delle anziane ospiti decedute. Gli altri due fascicoli sono stati aperti a seguito di esposti presentati dall'Asl Toscana Centro, uno sulla Rsa di Villa San Biagio a Dicomano, dove sono morti per coronavirus 15 ospiti, e uno sulla 'Gino Incontri' di Gambassi Terme, dove sono morti per Coronavirus tre anziani e dove sono risultati positivi 34 ospiti su 35, 13 operatori su 26 e cinque suore su sei.

Al momento gli accertamenti sono ancora in corso e tutti i fascicoli della procura sarebbero senza ipotesi di reato e senza indagati. Secondo quanto appreso da fonti giudiziarie, le accuse che potrebbero essere mosse, qualora emergessero delle responsabilità, sono quelle di omicidio colposo ed epidemia colposa.

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