Rotary Valdisieve in perpetuo movimento

Caterina

Ceccuti

È un club in perpetuo movimento quello del Rotary Firenze Valdisieve, che ogni anno popone numerosi progetti a servizio del territorio fiorentino e della Val di Sieve. "I nostri service – spiega il presidente Saverio Giangrandi – sono di due tipi: ricorrenti oppure legati alle scelte che ciascun presidente fa nel corso della propria annata. I progetti ricorrenti che abbiamo sposato sono l’ormai tradizionale ’Settimana del Melanoma’, durante la quale offriamo screening di prevenzione gratuita alla popolazione, grazie al nostro socio dermatologo Vincenzo De Giorgi; un secondo importante appuntamento fisso è quello con la prevenzione dell’Ictus, attraverso il prezioso contributo di Edoardo Esposito, un altro medico rotariano appartenente al nostro Club". Non manca l’attenzione per la cultura, da anni dimostrata con l’organizzazione di quello che ormai è un riconoscimento letterario prestigioso sull’intero territorio nazionale: il Premio Vallombrosa. Il lavoro di squadra ha un grande valore per il Club della Val di Sieve, lo dimostrano i molti progetti condivisi, tra cui quello appena concluso insieme al Rotary Firenze Granducato, ossia l’acquisto del macchinario salvavita "Lucas", destinato alla Rianimazione dell’Ospedale di Santa Maria Nuova. "Per il 2023 – anticipa Giangrandi – è in programma il restauro delle targhe dei Signori Otto (o Otto di Guardia e di Balia), un’alta carica magistratuale dell’età fiorentina repubblicana che sui muri di vari edifici pubblici e privati della città disponevano lapidi su cui erano riportate disposizioni di ordine pubblico. Ve ne sono molte a Firenze, il nostro club ne restaurerà quindici e andrà inoltre a creare un’applicazione guidata per poterle facilmente ritrovare".

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