STEFANO BROGIONI
Cronaca

Rifiuti, la raccolta delle polemiche. Danni a 130 cassonetti digitali

I contenitori di ultima generazione della zona di piazza Vieusseux sono stati vandalizzati con un trapano: un foro alla centralina elettronica ha messo ko il sistema di apertura. L’azienda: "Il progetto va avanti"

Cassonetti dei rifiuti

Firenze, 18 novembre 2022 - Un foro chirurgico, al centro della centralina. E’ bastato un trapano e pochi secondi di “lavoro“ a mettere ko la raccolta rifiuti nella zona di piazza Vieusseux. Circa 130 cassonetti di ultima generazione sono stati vandalizzati così. E con il buco al centro della centralina che legge la chiavetta, i contenitori sono diventati inutilizzabili, perché non si aprono più al comando del dispositivo elettronico.

I danni sono stati riscontrati in via Milanesi, via Meyer, via Scipione De’ Ricci, via Zobi, via Bonaini, via Romagnosi, via Pagnini, via Bianchi ed altre strade. Nei giorni scorsi, avevamo registrato insoddisfazione da parte di cittadini per l’arrivo del nuovo servizio. Alia ha sporto denuncia contro ignoti ai carabinieri.

"Nell’area Vieusseux - spiega Alia -, inserita nel terzo lotto di trasformazione del progetto Firenze Città Circolare, il posizionamento dei nuovi cassonetti digitali si è concluso nello scorso mese di ottobre, con l’installazione di oltre 400 nuovi contenitori stradali digitali che prevedono l’utilizzo della chiavetta A-pass per il conferimento di tutte le frazioni di rifiuti, eccetto il vetro, così da registrare ogni singolo inserimento e migliorare la qualità dei materiali da avviare alla propria filiera di riciclo. Attualmente è in corso da parte di Alia il posizionamento dei nuovi cassonetti digitali nell’attigua zona Fortezza, dove a regime saranno circa 300 i nuovi contenitori".

"Non ci fermeremo di fronte a qualche vandalo o criminale che rovina i nostri cassonetti. – ha precisato l’asssessore all’ambiente di Palazzo Vecchio Andrea Giorgio -. Chiediamo a tutti di darci una mano, di presidiare e porre attenzione, di denunciare come abbiamo fatto noi insieme ad Alia. Questo processo andrà avanti perché gli obiettivi di riduzione dei rifiuti e di aumento della quantità e della qualità della nostra raccolta differenziataè imprescindibile per la nostra città".

"Queste azioni dolose sono insopportabili - ha dichiarato Nicola Ciolini, presidente di Alia Servizi Ambientali – mettendo anzitutto in difficoltà i nostri utenti delle zone dove si sono verificati questi atti vandalici, cittadini che ogni giorno differenziano con impegno i propri rifiuti e che si trovano un bene comune a loro disposizione reso inservibile per la stupidità di qualcuno".