Residenze d’artista, pronte le prime cinque. E ora si lavora sui depositi comunali

Sopralluogo della vice sindaca Alessia Bettini: "Risultati importanti"

Residenze d’artista, pronte le prime cinque. E ora si lavora sui depositi comunali

Residenze d’artista, pronte le prime cinque. E ora si lavora sui depositi comunali

Sono pronte le prime cinque residenze per artisti in via Palazzuolo, a pochi passi da Santa Maria Novella e collegate al museo Novecento. Una piccola casa delle arti sul modello di quella creata a Parigi dove i giovani creativi potranno vivere, ideare e scambiare esperienze a stretto contatto con la città. Le residenze saranno inaugurate nelle prossime settimane e andranno a inserirsi nel più ampio progetto di rigenerazione e rilancio del quartiere. I posti letto sono organizzati in studios composti da due vani (letto + spazio lavoro) completamente arredati e dotati di impianto di riscaldamento e condizionamento e cablaggio internet. Al piano ammezzato è disponibile un soggiorno comune, una sala pranzo, un bagno disabili con fasciatoio e una cucina attrezzata. Sempre al piano ammezzato, è collocata una stanza per i diversamente abili che con nuovo ascensore a norma. Il tutto consente di superare la semplice ospitalità di artisti permettendo di disporre di spazi di lavoro e di studio direttamente collegati alle residenze.

La zona d’ingresso principale al civico 2 dispone di uno spazio da 30 mq direttamente affacciato sulla via e quindi disponibile per piccoli eventi o manifestazioni. Inoltre al piano ammezzato è stata realizzata una sala incontri, agibile direttamente dal Museo del Novecento per i meeting e gli incontri di lavoro. Il finanziamento è pari a 900mila euro. A dicembre saranno inaugurati anche i nuovi depositi visitabili del Comune, all’interno del complesso di Santa Maria Novella nel corpo di fabbrica che separa il chiostro grande dal cortile della ex caserma Mameli. Gli spazi individuati per accogliere le oltre 50mila opere mobili di proprietà civica, riunificando in un’unica sede tutti gli attuali depositi (dalla Sala Strozzi di Palazzo Vecchio ai depositi di San Gaggio, delle Oblate, di via Palazzolo), si sviluppano su due livelli a fianco dell’Aula Magna della ex scuola Marescialli, per una superficie di oltre mille mq. "Dal punto di vista strutturale, residenze e l’inaugurazione dei depositi comunali – afferma la vice sindaca Alessia Bettini (nella foto durante il sopralluogo alle residenze) – rappresentano risultati importanti, ai quali si aggiungono i numeri record registrati per gli eventi dell’Estate Fiorentina e dell’Autunno Fiorentino così come quelli dei servizi e delle presenze nelle biblioteche cittadine che presenteremo a breve".

A.P.