Raid vandalico in centro In arrivo nuove telecamere

A Borgo San Lorenzo rovesciate a terra le fioriere e una campana per il vet Regione e Comune finanziano l’installazione di 5 nuovi ‘occhi elettronici’

di Nicola Di Renzone

Vandali scatenati nella notte tra sabato e domenica a Borgo San Lorenzo, nelle vie del centro. Scaraventate a terra le fioriere poste su entrambi i lati di corso Matteotti, nel tratto pedonale compreso tra piazza del Popolo e piazza dell’Orologio. Nella vicina via San Francesco è stata rovesciata una campana per la raccolta del vetro. La scoperta è stata fatta la mattina seguente da Matteo Timori, presidente del Centro Commerciale Naturale nel Borgo, che riunisce gli esercizi del centro storico. "Domenica intorno alle 7 - spiega - mi trovavo al lavoro nella mia pasticceria, quando un collaboratore rientrato dal giro con il furgone mi ha avvisato della cosa. Sono andato a vedere e ho allertato le autorità comunali". L’assessore Patrizio Baggiani e la polizia municipale dell’Unione Mugello hanno quindi contattato Alia per il ripristino e la pulizia delle strade colpite dal raid. Strappate le piante dai loro vasi, nel tratto fino alla Torre dell’Orologio. "Purtroppo - spiega l’ispettore Marco Bambi, comandante del distretto Borgo San Lorenzo-Marradi-Palazzuolo sul Senio - la zona presa di mira dai vandali non era coperta dalle telecamere esistenti nel centro di Borgo". E annuncia in merito importanti novità: "Sono già state finanziate da Regione e Comune di Borgo San Lorenzo cinque nuove telecamere, che saranno presto installate in altrettanti luoghi del centro, al momento scoperti: piazza Castelvecchio, piazza del Popolo, piazza Cavour, Porta Fiorentina e piazza Garibaldi". In ponte ci sarebbe anche l’installazione di telecamere (ancora da finanziare) in corso Matteotti e via Pasquino Corso.

Commenta con amarezza l’assessore Baggiani: "Possiamo fare tante cose ma sono e saranno sempre insufficienti se non si recuperano la buona educazione e il rispetto delle cose e dei luoghi pubblici. Credo che su questo dobbiamo portare l’attenzione, anche con attività di prevenzione".

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