
Hershey Felder è attore, pianista, compositore, regista e cineasta di fama mondiale
"La musica tocca l’anima. Condividere queste storie con il pubblico è per me un grande onore". Così Hershey Felder, l’attore, pianista, compositore, regista e cineasta di fama internazionale, presenta l’opera ’Rachmaninoff e lo zar’ che andrà in scena, in esclusiva europea presentato da presentato da FirenzeOnStage, il 6 e 7 dicembre al Teatro Niccolini dove lo stesso Felder è direttore artistico.
’Rachmaninoff e lo zar’ racconta la storia di Rachmaninoff sotto forma di un’opera teatrale, con Felder che interpreta il personaggio e suona dal vivo la musica del maestro. Saranno eseguite le composizioni più amate di Sergei Rachmaninoff, tra cui il ’Preludio in do diesis minore’, il ’Secondo concerto per pianoforte’, le ’Variazioni Paganini’, i ’Preludi’, selezioni sinfoniche e altro. Fuggito dalla Russia durante la rivoluzione del 1917, il leggendario pianista e compositore Sergei V. Rachmaninoff si stabilì negli Stati Uniti. Nel 1942, all’età di 68 anni, ottenne la cittadinanza americana e comprò una casa a Beverly Hills, ma la sua anima non lasciò mai la Russia. Sei mesi dopo, una malattia terminale richiamò alla memoria un incontro avvenuto molto tempo prima con l’ultimo zar di Russia, Nicola II, e con la figlia dello zar, la Granduchessa Anastasia. Questo ricordo lo perseguitò fino alla fine dei suoi giorni. In scena Felder sarà affiancato da un altro artista, il britannico-italiano Jonathan Silvestri nel ruolo dello zar Nicola II.
"Dalla première del 1998 dell’acclamata opera internazionale con la musica di George Gershwin Alone, sono apparso su palchi di tutto il mondo dando più di seimila spettacoli con opere originali che includono George Gershwin Alone, Beethoven, Maestro Bernstein. E tanti altri. Mi piace entrare nel personaggio attraverso la musica, ma anche capire l’uomo dietro la musica, nel contesto della vita quotidiana" spiega Felder. Rachmaninoff e lo zar’ ha la regia di Trevor Hay, la drammaturgia di Jerry Patch, concept design di Hershey Felder, luci di Erik S. Barry, sound design e direzione della produzione di Erik Carstensen, audio di Jeremy Kalke, proiezioni di Stefano Decarli, costumi di Marysol Gabriel e parrucche di Judi Lewin.
Con Felder alla direzione artistica, continua così la stagione stellare del Niccolini: dopo Jeff Goldblum e Patrick Duffy, a breve arriveranno Helen Mirren e Mikhail Baryshnikov (18 dicembre), mentre il famoso violinista Philippe Quint (12 e 13 dicembre) proporrà uno spettacolo dedicato a Raffaele Paganini.