Emergenza Emilia-Romagna, la Caritas diocesana di Firenze attiva una raccolta fondi

Le parrocchie fiorentine contribuiranno nel supportare la popolazione colpita dall’alluvione

Emilia Romagna sconvolta dall'alluvione: si lavora per rimuovere il fango

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Firenze, 31 maggio 2023 – La Caritas diocesana di Firenze ha dato vita ad una raccolta fondi per sostenere le popolazioni dell’Emilia Romagna. I fondi raccolti – spiega Riccardo Bonechi, direttore della Caritas fiorentina – saranno destinati, tramite Caritas Italiana, a delle progettualità da realizzare passata quest’emergenza, che attualmente viene coordinata esclusivamente dalla Protezione Civile e da altre forze che sono lì con le colonne delle Misericordie, Croce Rossa, Alpini e così via.

Riccardo Bonechi, direttore Caritas diocesana di Firenze
Riccardo Bonechi, direttore Caritas diocesana di Firenze

Il direttore Bonechi si è detto molto vicino alle popolazioni emiliano romagnole e ha sottolineato che in questo momento “serve la manovalanza di tanti volontari, che già ci sono". 

Per quale motivo avete dato il via a questa raccolta fondi con Caritas italiana?

“Abbiamo intanto lanciato questa raccolta, questo primo appello, uniformandoci a quello che Caritas italiana aveva già fatto da qualche giorno, perché ovviamente le parrocchie di Firenze e della diocesi fiorentina possano contribuire a quella che sarà poi la ricostruzione vera e propria non solo per le case delle singole famiglie, ma anche delle aziende, delle attività commerciali e quant’altro”. Teniamo presente che la popolazione romagnola è attiva e capace anche di ripartire da sola, ma potrà contare anche sull’aiuto di tutti noi. La partecipazione al dolore, alle sofferenze, il supporto, la vicinanza – non solo con la preghiera – e la solidarietà devono essere manifestate, ma quest’ultima deve essere anche tradotta in opere concrete che in questo momento stanno già svolgendo tantissimi volontari in loco”. 

Chi può donare: la raccolta fondi è rivolta solamente alle parrocchie?

“No, noi l’abbiamo fatta come Caritas diocesana, però è rivolta a tutti. Chi vuol contribuire ben venga. Ce ne sono tante altre, già lanciate. Questi fondi verranno destinati tramite Caritas italiana per progetti specifici di ricostruzione e di ripartenza per le popolazioni colpite”. Il direttore tiene a sottolineare che sa che cosa significhi ricostruire e ricominciare da capo, memore dell’alluvione del ’66 da lui vissuta all’età di quattordici anni e durante la quale la regione oggi colpita fu molto solidale con la nostra città. 

Quale il suo messaggio a chi desidererà partecipare alla vostra raccolta fondi in aiuto ai cittadini colpiti dall’alluvione?

“I fondi raccolti verranno destinati e la generosità del popolo fiorentino e non solo arriverà tramite Caritas italiana esattamente alla realizzazione di progetti concreti, pratici, proprio per far ripartire le persone. Ben vengano anche piccole donazioni: nel piccolo fanno una goccia che poi fa l’oceano. A me sembra che la solidarietà in questi momenti non manchi nei fiorentini e in tutti coloro che si rispecchiano in certi valori e in certe idee. Quindi ben vengano tutte le donazioni del caso.”

È possibile fare una donazione tramite bonifico bancario intestato a: Arcidiocesi di Firenze - Caritas Diocesana Banca Mps Ag. 32 Firenze - IBAN: IT66 D010 3002 8290 0000 0173 594 Causale: interventi di sostegno alluvione Emilia Romagna 

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