Quattro storie per "Resistere" La mafia raccontata a fumetti

Alle Serre Torrigiani oggi pomeriggio presentazione del volume di Salvatore Calleri e Renato Scalia

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Trent’anni fa la strage di via d’Amelio, in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta. In occasione di questo anniversario, arriva un libro che suona come un’esortazione. “Resistere“ è infatti il titolo della graphic novel scritta per raccontare alle giovani generazioni quattro storie vere sulla mafia. Gli autori sono Salvatore Calleri, presidente della Fondazione Caponnetto e Renato Scalia, agente della Digos, poi passato alla Dia di Firenze. Gli illustratori sono Luca Albanese, Giulio Antonio Gualtieri, Marco Nucci. Il volume, edito da Giunti, sarà presentata oggi pomeriggio alle 18.30 alle Serre Torrigiani, col prefetto Valerio Valenti, il questore Maurizio Auriemma e il presidente della Toscana Eugenio Giani. Nel libro ci sono la storia di chi la mafia la vive nel proprio quartiere, dove i boss reclutano i ragazzi, quella degli investigatori antimafia che combattono in prima linea e il racconto della cattura di un boss nel suo bunker. Il racconto ‘Storia di un uomo’ è dedicato al giudice Antonino Caponnetto, simbolo della guerra alla mafia. Per rispondere alla domanda ‘Cosa volete fare da grandi?’ un ragazzino ripercorre a vita di Caponnetto, da capo del pool antimafia con Falcone e Borsellino, alla grande vittoria del maxi processo, fino agli ultimi anni, passati a condividere con i più giovani i suoi valori.

O.Mu.

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