Prove di accordo anti Pd. Italia Viva guarda Del Re. Saccardi e Casini: "Una politica di valore"

Dopo la rottura delle trattative l’ex assessora potrebbe riavvicinarsi ai renziani. Da superare qualche mal di pancia dei suoi fedelissimi .

Prove di accordo anti Pd. Italia Viva guarda Del Re. Saccardi e Casini: "Una politica di valore"

Prove di accordo anti Pd. Italia Viva guarda Del Re. Saccardi e Casini: "Una politica di valore"

Il tempo passa veloce e l’ex assessora Cecilia Del Re deve stringere per capire come poter procedere in vista delle comunali di giugno. Ormai da mesi Del Re ha fondato il gruppo Firenze Democratica, che sta dando filo da torcere in Consiglio comunale, con la tensione che salirà in queste settimane: in aula è previsto il voto sul Poc e la situazione non è calma. Al momento l’indicazione data ai Del Re boy’s (Massimiliano Piccioli, Leonardo Calistri, Stefano Di Puccio) è quella di non farla passare liscia al Pd. In ottica elezioni si segnalano nuove interlocuzioni con Iv. C’è chi parla di prove di alleanza. I rapporti con la candidata di Iv Stefania Saccardi sono ottimi – Stefania e Cecilia sono molto amiche – e questo può agevolare il tutto: Del Re prima si era avvicinata a Iv ma dopo che i renziani hanno cercato di capire quali fossero le strategie del Pd per un’eventuale alleanza ecco che gli animi si erano raffreddati. Fino alle novità degli ultimi giorni: Matteo Renzi dice di aver definitivamente rotto col Pd, anche se in politica, giova ricordarlo, mai dire mai, soprattutto se c’è Renzi di mezzo. Se la rottura è davvero definitiva ( visti gli attacchi partita dalla Leopolda non sembra facile ipotizzare il contrario), non è utopia pensare che alla fine Del Re possa riavvicinarsi a Italia Viva, mollando la pista Tomaso Montanari che, intervistato da Novaradio, dice di aver "nomi in mente" sul candidato, ipotizzando di "presentare in anticipo la squadra degli assessori".

Insomma il quadro non è chiarissimo. Però la rottura Iv-Pd può davvero aprire allo scenario che sembrava quasi scontato all’inizio (ma poi non si è rivelato tale) ovvero quello un matrimonio tra renziani e Del Re in modo da arrivare alle elezioni compatti, per creare tanti problemi al Pd e portare i Dem al ballottaggio. In questo senso sono da registrare con attenzione le parole della candidata Saccardi: "Non è una novità la mia stima per Cecilia che sta facendo un suo percorso programmatico di valore – ha detto -. Se e quando vorrà, sa che con me ha un canale aperto di confronto". E anche il sindaco di Bagno a Ripoli e presidente provinciale di Iv Firenze Francesco Casini si è espresso a favore: "Sicuramente con Cecilia Del Re Italia Viva condivide tantissime idee – ha dichiarato a Controradio -. È stata una esponente del Partito Democratico di primo livello, come la nostra candidata Stefania Saccardi ha amministrato benissimo, una dei migliori amministratori presenti sulla scena fiorentina e non solo. Ha idee riformiste, è propositiva, è una donna del fare. Non so come finirà, ma per me ci sono tutte le condizioni per potersi trovare". Interpellati, gli esponenti del Pd fiorentino hanno fatto sapere di non essere "interessati al tatticismo degli altri, faranno quel che vogliono, è una scelta loro. I nostri pensieri sono tutti dedicati al progetto per la città. Siamo in campo da tanto tempo, prima di tutti gli altri, con la candidata più forte, Sara Funaro, che è molto apprezzata dai fiorentini ed è sostenuta da una coalizione ampia e solida. Giriamo senza sosta la città e siamo concentrati sulla sfida con la destra che è il nostro unico avversario".Tatticismo o no, le porte tra Iv e Firenze Democratica sono tutt’altro che chiuse, salvo qualche mal di pancia dei Cecilia boy’s. E pare che Del Re - che ufficialmente evita di rilasciare dichiarazioni - abbia mandato un messaggino a Casini. Oggi anche in politica è meglio chattare.

Niccolò Gramigni