
Un momento della manifestazione pro Palestina nell'ambito delle celebrazioni per la liberazione di Firenze dal nazifascismo (New Press Photo)
Firenze, 11 agosto 2025 – Circa una cinquantina di persone sta inneggiando alla Palestina, con bandiere e cori in piazza della Signoria, durante le celebrazioni per la Liberazione di Firenze, in corso sull'arengario di Palazzo Vecchio. "Firenze è libera dal 1944, ora tocca alla Palestina", è scritto in uno striscione. In un altro il riferimento è alla sindaca Sara Funaro: "Sindaca chi non agisce contro il genocidio è complice", si legge.
I sostenitori hanno poi chiesto "fatti concreti" e a quel punto la sindaca ha replicato: "Firenze sta facendo azioni concrete, accogliendo le famiglie palestinesi. Firenze non resterà mai in silenzio". Durante il discorso, tra gli applausi, Funaro ha detto che "noi non possiamo ignorare ciò che sta accadendo nel mondo e soprattutto a Gaza. Le immagini che arrivano da lì ci spezzano il cuore. Questa guerra scellerata deve fermarsi, basta il massacro".
Prima della cerimonia ufficiale c'è stato il tradizionale corteo partito da piazza dell'Unità d'Italia e che poi è appunto arrivato sotto Palazzo Vecchio: anche in questo caso più volte ci sono stati cori come 'Palestina libera'.