Firenze, 15 ottobre 2023 – "Saremo in piazza. Andiamo a portare la nostra solidarietà al popolo di Israele perché la nostra è una vicinanza molto forte e l’azione di Hamas di sabato scorso i ha distrutto" ma – tiene a precisare Enrico Fink, il presidente del Consiglio della Comunità Ebraica di Firenze – "la nostra è una comunità religiosa e non politica". Oggi alle 17,30 in piazza del Duomo è in programma la manifestazione organizzata dal console onorario di Israele, Marco Carrai, che radunerà i difensori dello stato ebraico con una ferma condanna nei confronti di
Hamas. Ci sarà appunto anche la Comunità ebraica, ma la presenza è stata messa ai voti.
Fink comunque preferisce non addentrarsi sulle dinamiche della vicenda preferendo ribadire quanto sia "grande l’apprensione" per quello che sta avvenendo in questi giorni in Medio Oriente. "Non è tempo di fare manifestazioni tra tifosi – ha rimarcato il presidente della comunità – queste particazioni nascono dall’orrore provato per quello che è successo a Israele".
"Se sono preoccupato per un’eventuale escalation di azioni terroristiche nel mondo? – conclude – Posso parlare della realtà in cui viviamo, Firenze, dove non avverto nessun segnale di scontri o di tensioni. Altrove non hanno in realtà mai smesso di esserci. Penso agli attentati alle scuole ebraiche, al Bataclan. Storia recente. E d’altronde il fatto che le forze armate siano davanti alla sinagoga spiega tante cose".
E. Baldi