La sconfitta alle ultime amministrative è stata bruciante tanto da portare, inevitabilmente, alle dimissioni in blocco della segreteria uscente del Partito Democratico e alla necessaria riorganizzazione per l’avvicinamento del congresso. Riorganizzazione affidata a una sorta di ‘triumvirato’. Nell’assemblea dei giorni scorsi, cui ha partecipato la segretaria metropolitana Monica Marini, è stata infatti nominata una reggenza formata dagli assessori uscenti Irene Padovani (nella foto) e Alberto Giusti e dal primo segretario del Pd calenzanese Salvatore Cardellicchio, con il compito di rilanciare l’attività politica del Pd a Calenzano, sotto la supervisione e con il supporto dei livelli superiori del partito: "Abbiamo dato la disponibilità per iniziare questo percorso – dicono - perché crediamo fortemente nella necessità di ricostruire la comunità democratica a Calenzano, partendo dalle persone che hanno sempre creduto nel Pd, richiamando anche chi in questi anni si è allontanato e coinvolgendo persone nuove". Gli impegni non mancheranno: "Dobbiamo rigenerare il nostro modo di stare sul territorio – proseguono Giusti, Padovani e Cardellicchio - da settembre lanceremo una nuova campagna per il tesseramento, insieme a una serie di iniziative. Inoltre, in coordinamento con il gruppo consiliare, ci impegneremo per tenere un’opposizione solida e concreta in consiglio comunale".
S.N.