
Parco del Neto (foto Germogli)
Prenderanno il via il prossimo lunedì i lavori del primo lotto al parco del Neto. L’intervento consiste in una manutenzione straordinaria dei laghetti, con il rifacimento delle sponde e la sistemazione dei fossetti di drenaggio, la riqualificazione della staccionata, dell’arredo del parco e dei vialetti. Per consentire i lavori sarà necessario chiudere il polmone verde al confine tra Sesto e Calenzano per massimo tre mesi.
A fine febbraio è arrivata la conferma ufficiale da parte del Ministero dei fondi Pnrr sul progetto che è stato rimodulato rispetto a quello precedente e che prevede la realizzazione di una struttura con funzioni di guardiania e servizi e la manutenzione straordinaria dei laghetti. "I tempi tecnici e burocratici di approvazione del progetto – commenta il sindaco Giuseppe Carovani - e di conferma del finanziamento Pnrr non ci hanno consentito di partire prima di marzo. Siamo consapevoli che la chiusura dell’area crea un disagio ma non è possibile fare diversamente. Inoltre deve essere tutelata la fauna acquatica presente, se necessario trasferendo gli esemplari in fossi o laghetti non interessati in quel momento dalla manutenzione".
Il secondo lotto di realizzazione della guardiania all’ingresso di via Vittorio Emanuele sarà effettuato dopo il termine del restyling dei laghetti e non necessiterà della chiusura del parco. La fine prevista è entro marzo 2026.