
Pallavolo, missione educare . La Savino in tour nelle scuole
Una sinergia tra Città Metropolitana, il mondo della scuola e dello sport con l’obiettivo dichiarato di collaborare a progetti comuni, manifestazioni ed iniziative con i più giovani al centro. Questo il senso e filo conduttore della lettera di intenti firmata ieri tra la Città Metropolitana di Firenze, l’Ufficio scolastico provinciale di Firenze e la Pallavolo Scandicci Savino Del Bene. Già dal prossimo febbraio prenderanno il via i primi incontri nelle scuole: "Questo accordo - sottolinea infatti Sandra Leoncini Consigliere delegato della Pallavolo Scandicci Savino Del Bene - mira a portarci sempre più verso i giovani e gli studenti in particolare. Cercheremo di portare un po’ di Savino del Bene Volley nelle scuole, per mostrare che, oltre agli atleti, ci sono anche delle professionalità importanti che collaborano con noi e che possono essere di ispirazione per questi ragazzi, come i nostri fisioterapisti, i medici dello sport, i preparatori atletici, figure professionali di altissimo valore tecnico, che speriamo possano essere una fonte di ispirazione per i giovani che vorrebbero fare dello sport la loro professione". La scelta come partner nel progetto della realtà sportiva scandiccese deriva dal fatto che la società, oltre ad una attività agonistica ad alto livello, in ambito nazionale e internazionale, offre possibilità di formazione ed esperienze ai giovani, sia grazie all’esempio degli atleti sia per le attività organizzative e di alta professionalità.
"La volontà – spiega Nicola Armentano, consigliere della Città Metropolitana di Firenze delegato allo Sport - è quella di "legare la Metrocittà con le grandi realtà dello sport dell’area metropolitana, per avvicinare sempre più i giovani allo sport e prevenire così anche la dispersione a livello scolastico. Abbiamo verificato che alcuni aspetti sentinella, che allontanano i ragazzi dalla scuola, sono gli stessi che inizialmente li allontanano anche dai luoghi dello sport. Questo accordo di collaborazione con la Savino del Bene, che per prima ci ha proposto di intraprendere questa azione virtuosa, è un primo tassello: la possibilità di adesione al patto è aperta a tutte le realtà sportive che animano il nostro territorio e ci fanno vivere emozioni importanti".