Over 60, AstraZeneca alla prova del nove

FIRENZE

Come reagiranno gli over 60 che, in base alla normativa nazionale, dovrebbero ricevere regolarmente il richiamo di AstraZeneca: sarà tutto da vedere. Intanto c’è da fare la conta di chi sono gli under 60 ad aver ricevuto il vaccino aglosvedese nella fase iniziale della vaccinazione (a partire dallo scorso febbraio) le dosi furono utilizzate per le forze ordine, il personale scolastico e gli avvocati. Al tempo, contrariamente a quanto detto nei mesi successivi, le indicazioni nazionali riservavano questo vaccino agli under 55: in Toscana furono quindi ammessi a riceverle tutti i lavoratori fra i 18 e i 55 anni appartenenti alle categorie indicate sopra.

Quasi tutte queste persone hanno ormai già fatto la seconda dose, ma resta un piccolo strascico: circa 9.680 toscani (forze ordine, personale scolastico e avvocati) videro spostare la vaccinazione a fine marzo per un ritardo nelle consegna. Per loro dunque il richiamo è previsto dalla prossima settimana e il gruppo include alcuni under 60, anche se i numeri restano da definire. "Lunedì ci riuniremo per capire esattamente quante siano le persone under 60 che hanno fatto AstraZeneca come prima dose e che ancora devono fare il richiamo – spiega il presidente della Regione, Eugenio Giani -. Per tutte loro useremo un vaccino diverso, come previsto dalla normativa nazionale. Per gli over 60 invece continuerà regolarmente la somministrazione della seconda dose con AstraZeneca".

Per i soggetti under60 è prevista la somministrazione del richiamo con Pfizer o Moderna, ma resta da definire in che modo verranno contattati e avvisati della modifica. In base ai numeri si valuterà se attivare un centralino, creare una finestra mirata sul portale oppure mandare direttamente un messaggio ai destinatari per spostare l’appuntamento. E i vaccini AstraZeneca che dovevano essere usati per le seconde dosi che fine faranno? Probabilmente si cercherà di aprire nuove finestre dedicate ai sessantenni, ma è anche vero che essendo già adesso fra i più restii alla vaccinazione potrebbero rispondere in modo tiepido all’invito. Poi resta un altro tema: già in passato, le notizie su possibili effetti collaterali di AstraZeneca hanno provocato crolli nelle prenotazioni.

Lisa Ciardi