
Marco Carrai, console onorario di Israele
Firenze, 8 giugno 2024 – Marco Carrai, console onorario di Israele per la Toscana, l’Emilia-Romagna e la Lombardia si congratula con le forze di difesa israeliane “per la liberazione di quattro ostaggi, tra cui Noa, la ragazza simbolo del 7 ottobre”.
"Noa – scrive Carrai in una nota – stava cantando in un rave con i suoi amici e fu rapita dai terroristi in modo atroce. La sua voce si trasformò in grida che tutti i giornali ripresero in una foto. Emblematico che gli ostaggi fossero in un campo profughi che Hamas utilizza a dispetto di tutti e tutto e soprattutto contro tutti i principi di umanità, per nasconderci gli ostaggi. Israele non lascia mai nessuno indietro. Israele e il popolo ebraico sono la stessa cosa”.