IACOPO NATHAN; LUNGO LA STRADA
Cronaca

Odissea Montelungo L’hub buio e senza orari Rivolta dei pendolari "I bus? Come fantasmi"

Pioggia di critiche dei cittadini per lo snodo abbandonato alla Fortezza "Arriviamo qui e non sappiamo quando riusciremo a tornare a casa". La promessa del Comune: "Presto interventi, in arrivo l’illuminazione"

di Iacopo Nathan

Dietro la Fortezza da Basso, a pochi passi dalla stazione di Santa Maria Novella, si nasconde al buio piazzale Montelungo, uno degli snodi centrali degli autobus dei pendolari che ogni giorno arrivano a Firenze.

Lungo la strada si distende questo hub urbano che dovrebbe essere un punto di scambio rapido e di facile utilizzo, ma che dal primo momento è sembrato estremamente scomodo per i passeggeri. Tantissime le lamentele dei cittadini che hanno segnalato disservizi di ogni genere, motivo per cui abbiamo deciso di andare in prima persona a vedere la situazione del capolinea. Prima verità: c’è pochissima luce. Fatta eccezione per un gabbiotto con l’infopoint e una piccola sala d’attesa, il resto della strada è al buio, nonostante ci siano vari posti a sedere e tante persone in attesa del bus. Valige e borse spariscono praticamente dalla vista, mentre si nota qualche persona solo grazie allo schermo dello smartphone acceso.

Situazione simile per le indicazioni degli orari. Sono completamente assenti i moderni tabelloni digitali, illuminati e che forniscono gli orari e gli eventuali ritardi in tempo reale, mentre sono ancora appesi ai pali delle fermate i vecchi fogli con scritto il minuto per ogni ora in cui la corsa dovrebbe fermarsi. "La situazione è terribile – racconta Francesca, mentre cerca il suo bus -. Non sono segnalate le fermate, i mezzi si fermano dove vogliono e se vogliono e non c’è nessun tipo di indicazione sugli orari". "Solitamente nella saletta chiusa c’è un senzatetto – aggiunge Giovanni -, quindi non riusciamo neanche a ripararci". C’è un chioschino ma alle 17 è già chiuso. Un gruppo di pendolari ha deciso di riunirsi e chiedere risposte al Comune con una lettera. Dalla banchina troppo piccola alla mancanza di cartellonistica, dalla scarsa illuminazione e la presenza di ostacoli come veicoli sharing disseminati ovunque, tutti problemi di cui il Comune ha fatto sapere di essersi fatto carico, e che nei prossimi mesi cercherà di risolvere.

Il piano è quello di delimitare lo spazio per i mezzi sharing in appositi parcheggi, mentre per quanto riguarda l’illuminazione il Comune ha fatto un incontro con l’azienda per migliorare la situazione. Verranno installate nuove luci per le pensiline e le zone limitrofe entro fine di gennaio. Inoltre saranno posti pali di illuminazione lungo la rampa di accesso alla stazione. Per eseguire questa ultima lavorazione, dal progetto alla esecuzione occorreranno circa 5 mesi. Per quanto concerne gli orari è in corso un progetto di nuove paline elettroniche. Entro il mese di gennaio, saranno eseguite, dove necessario, le lavorazioni di ripristino, dei percorsi, dei marciapiedi ed eventuale pulizia delle caditoie.