
Una foto fatta dagli occupanti della sede di Magliabechi per dimostrare che la scuola è stata lasciata pulita
Firenze, 22 dicembre 2023 - Tanti giorni di scuola persi e pochi risultati tangibili. All’artistico Alberti la rabbia si taglia a fette: “I ragazzi non fanno lezione dal 14 dicembre e torneranno in classe il 9 gennaio - accusa una mamma -. Al solito, sono mancate indicazioni chiare da parte della dirigenza. Gli studenti sono stati completamente abbandonati. Tutto si è interrotto e non c’è stata neanche l’occasione per un piccolo saluto prima della vacanze. Sul registro elettronico forse compariranno dei compiti, a discrezione. Non è tollerabile saltare quasi un mese di didattica”. “Come genitori non approviamo l’occupazione, ma il problema è che la scuola ha grossissimi deficit strutturali - interviene un altro genitore -. I ragazzi, sentendosi inascoltati, hanno finito per occupare…”.
Nei giorni scorsi, il sindaco Nardella su Lady Radio ha detto che l’Alberti è nella lista delle scuole dove, nel 2024, verranno fatti i necessari interventi di edilizia scolastica. Sono stati messi 100milioni di euro in bilancio per tutte le superiori della provincia che necessitano di interventi, le parole del sindaco. “Aspettiamo i fatti”, dicono i genitori.
Sulla carta, le lezioni all’Alberti sarebbero dovute ripartire ieri. Sul registro, il 20 dicembre, è apparsa una comunicazione per informare le famiglie riguardo alla “non agibilità di San Gallo” e al protrarsi dell’occupazione a Magliabechi, non liberata fino alle 19 di due giorni fa. In questo senso, si fanno sentire gli occupanti: “Avevamo pattuito di uscire alle 16, ma nessuno si è presentato. Abbiamo dovuto dunque barricare la scuola per la sicurezza della scuola stessa. Nessuno si è infatti presentato per riprendere le chiavi. Ci hanno lasciati completamente soli. Nessun dialogo con noi. Non è vero poi che la scuola era sporca. Abbiamo le foto che dimostrano il contrario”.
Sui social poi girano video e foto in cui si vede la sede di Santa Croce in perfetto ordine. “Pensare che quella scuola avrebbe un altissimo potenziale - osservano alcuni tra i rappresentanti dei genitori -. La sensazione è che alla dirigenza interessi solo il Dante. L’Alberti andrebbe valorizzato, ha ottimi insegnanti. I bagni versano in stato penoso… Insomma, la sede avrebbe bisogno di un bel restyling. Dispiace che i ragazzi non siano stati minimamente ascoltati. Questo è un grosso errore”.